Fiat ha confermato l’investimento da 550 milioni di Euro, destinato all’ex stabilimento Bertone di Grugliasco per la produzione dei futuri modelli Maserati a partire dalla fine del 2012. L’accordo è frutto del dialogo diretto tra Marchionne ed il ministro del Lavoro e Politiche Sociali Sacconi e permetterà di assemblare in Italia sia la nuova SUV Maserati, sia l’inedita baby Quattroporte realizzata su base Chrysler di segmento E. Sacconi ha infatti confermato le misure previste dal decreto legge varato nelle scorse settimane, con una estensione “erga omnes” degli accordi aziendali: in questo modo, una volta raggiunta la maggioranza delle firme sindacali, l’accordo può considerarsi valido, rassicurando così il gruppo Fiat sulla futura gestione delle fabbriche. Procede dunque spedito il progetto Fabbrica Italia, dopo l’accordo per Pomigliano, ma restano dubbi sul destino della produzione dei SUV Alfa Romeo e Jeep, a causa del cambio euro dollaro legata alla prevista esportazione della gran parte degli esemplari. Gli investimenti su Mirafiori, pari a circa 1 miliardo di Euro, non sarebbero comunque in dubbio, ma potrebbero riguardare strategie diverse rispetto a quelle inizialmente previste