La divisione polacca della Fiat ha annunciato nei giorni scorsi 1.500 esuberi nello stabilimento di Tychy. La motivazione è la solita che coinvolge tanti altri costruttori: la grave crisi dei mercati dell’Europa occidentale. Fiat ha fatto notare che a causa del deterioramento continentale, la produzione nella storica fabbrica polacca (dove sono impiegati 5.600 addetti) chiuderà il 2012 sotto le 350 mila unità contro il picco di oltre 600 mila esemplari del 2009 (e il prossimo anno si scenderà ulteriormente a meno di 300 mila). Nell’impianto continueranno ad essere assemblati i modelli 500, Lancia Ypsilon e Ford Ka, mentre a fine anno sarà interrotta l’attività relativa alla vecchia Panda.