Nella mattinata USA di oggi, mercoledì 21 ottobre, la Ferrari sbarcherà a Wall Street. FCA metterà sul mercato una quota del 10% oggi nelle sue mani, restando comunque il primo azionista con l’80% (il restante 10% è di Piero Ferrari). Sergio Marchionne è stato impegnato in queste ultime ore nelle fasi finali del road show, con stop a San Francisco e Los Angeles, dopo aver toccato Boston, Londra e New York. Proprio nella Grande Mela è partito il tour fra i potenziali investitori Usa di Ferrari, con un pranzo all’hotel St.Regis che ha attirato piu’ di 200 persone. L’offerta, secondo le attese, sara’ interamente sottoscritta, con una domanda diverse volte superiore alla disponibilita’. ”C’e’ appetito per l’ipo Ferrari, e’ ‘oversubscribed”, affermano alcuni analisti, mettendo in evidenza come la quotazione rientra nel piano piu’ grande di Marchionne di costruire un gruppo piu’ forte, anche liberando il valore della casa di Maranello. Ferrari sbarca in Borsa a 52 dollari per azione, il massimo della forchetta di prezzo annunciata nei giorni scorsi (48-52 dollari) grazie alla domanda elevata da parte degli investitori. A questo prezzo FCA incassa appena meno di 1 miliardo di dollari (circa 865 milioni di euro) e il 100% della Ferrari vale 9,82 miliardi di dollari (8,65 miliardi di euro).