La tecnologia all’avanguardia è sempre più al centro dell’offerta Seat e lo sarà ancor di più in futuro. Recentemente, la Casa spagnola ha siglato un’alleanza con Samsung Electronics e SAP SE finalizzata a progetti futuri incentrati sullo sviluppo della vettura connessa e una decina di giorni fa il neo Amministratore Delegato, Luca de Meo, ha incontrato a Barcellona i 120 country manager dell’azienda per programmare il futuro concentrandosi anche sulla connettività. L’obiettivo della collaborazione tra Seat, Samsung Electronics e SAP SE è garantire all’utente una connettività sicura e senza soluzione di continuità mentre si è alla guida La base delle funzioni di connettività è rappresentata da Seat ConnectApp che consente agli utenti di prenotare un parcheggio ovunque si trovino grazie al riconoscimento delle impronte digitali, di poter raggiungere la destinazione grazie al navigatore e di fare in modo che la sbarra d’ingresso si alzi automaticamente al momento dell’arrivo della vettura. Una volta che quest’ultima lascia il parcheggio, il pagamento viene effettuato direttamente attraverso l’applicazione. Seat e Samsung hanno inoltre presentato un’evoluzione di Digital Key per blocco/sblocco delle portiere, accensione del climatizzatore e apertura/chiusura dei cristalli da remoto. In una fase più avanzata del progetto sarà inoltre possibile configurare e limitare una serie di funzionalità o prestazioni, tra cui impostare la velocità massima o specificare la modalità di guida per aumentarne l’efficienza.
La nuova Seat che beneficerà di tutte le più innovative funzioni sulla connettività sarà Ateca, il SUV presentato in anteprima mondiale all’ultimo Salone di Ginevra dove ha raccolto ampi consensi per dimensioni, motorizzazioni e versatilità. Sarà la Seat più completa dal punto di vista tecnologico, offrendo tutti i sistemi garantiti anche da altri costruttori, ma mai tutto insieme in questo segmento di mercato che è in costante crescita. Il cliente di Ateca sarà soprattutto di conquista. I primi ordini stanno arrivando, le prime unità sbarcheranno in Italia a fine luglio e le prime consegne scatteranno a settembre.
Il costruttore iberico, un tempo considerato l’anello debole del Gruppo VW, è ora in una fase di decisa ripresa come testimoniato dal ritorno in nero nel bilancio 2015 con utili da 6 milioni di Euro, gli stessi registrati da Seat Italia grazie al continuo investimento nello sviluppo dei prodotti, tra cui la nuova Leon essenziale per la crescita del brand. Le circa 6.000 unità in più vendute nei primi mesi del 2016 lasciano ben sperare per un’annata positiva. Va ricordato che alla crescita di Seat nel nostro Paese stanno contribuendo soprattutto le consegne ai privati, ma anche quelle alle Forze dell’Ordine che non figurano nelle statistiche del Ministero. Ateca non sarà l’unica nuova Seat ad esordire sui mercati nei prossimi due anni. Dopo il debutto del SUV a settembre, a fine anno sarà la volta del restyling di Leon e nel 2017 toccherà alla nuova Ibiza e ad un nuovo piccolo SUV.