I nuovi filtri spin-on con chiusura a baionetta della MANN+HUMMEL presentano un sistema modulare, un montaggio e una manutenzione semplificata, facile, veloce e pulita.
MANN+HUMMEL, multinazionale tedesca esperta in soluzioni per la filtrazione, ha presentato in questi giorni i suoi nuovi filtri per applicazioni off-road, con una variante montata sul motore e una montata sullo chassis. Un elemento chiave di questo innovativo concept è la chiusura a baionetta che assicura la testa del filtro al filtro spin-on, semplificandone al contempo la manutenzione: quando il filtro viene cambiato, più essere rimosso e sistemato senza l’utilizzo di alcuno strumento e con un semplice movimento rotatorio; inoltre, vi è un solo modo di posizionare il sistema, così da escludere ogni possibilità di inceppamento.
Il cappuccio di protezione del trasporto sul filtro svolge due funzioni: prima dell’installazione protegge la geometria della connessione da eventuali danni; durante l’installazione, il meccanico rimuove la parte centrale lungo una linea perforata. Successivamente, un anello rimane intorno al bordo del componente, così che durante il montaggio serva da guarnizione e impedisca all’acqua di penetrare nell’area tra la testa del filtro e la parte mantenuta.
Altro punto a favore dei nuovi filtri è il miglioramento del grado di pulizia: i metodi tradizionali prevedono che la filettatura venga fresata nella testa di alluminio, così che durante il processo residui di polvere rischiano di attaccarsi alle componenti causando danni sostanziali al lato pulito del filtro. La soluzione WAVELOCK elimina questo rischio, poiché la parte di collegamento non viene prodotta tramite processo di lavorazione, ma tramite pressione, quindi non si vengono a formare trucioli. In secondo luogo, è montato sul lato sporco e non fa parte del circuito di flusso, proteggendo il sistema dai contaminanti.
Senza contare che il principio del Poka-Yoke applicato durante la manutenzione, ovvero la semplificazione dei processi di montaggio, assicura ai fini dell’affidabilità che sia possibile montare solo il prodotto giusto.
I nuovi filtri, inoltre, sono anche soggetti ad elevati standard di stabilità di pressione dei componenti filtranti, e come tutti i prodotti utilizzati nei moderni motori a combustione e nei compressori, sono in grado di sopportare pressioni superiori a sei bar; inoltre, presentano anche un’elevata resistenza alle vibrazioni.
MANN+HUMMEL offrirà in futuro la sua gamma di filtri spin-on WAVELOCK come sistemi modulari: la modularità consisterà nei due principali gruppi di assemblaggio della testa del filtro e del filtro spin-on. È possibile produrre una testa del filtro olio e carburante con e senza la pompa manuale, così come kit per componenti montati sul motore; è possibile inoltre combinare queste varianti con numerosi media filtranti, membrane anti-drenanti e valvole bypass. I filtri spin-on sono attualmente disponibili con dimensione 9, ma è prevista un’estensione del sistema modulare per consentire ulteriori misure.
Il rivoluzionario concept dei filtri è già equipaggiato dall’inizio dell’anno su trattori di un produttore americano, ma sono in corso ulteriori test per applicazioni on e off-road.