CORSI DI FORMAZIONE “CERTIFICANTI” L’ABILITÀ

FogarolloMestre 15 ottobre 2018 – Fogarollo: “patetico tentativo da parte delle assicurazioni di aggirare la legge 124 e “fidelizzare” i carrozzieri”

“Abbiamo vinto una battaglia, ma per vincere la guerra serve perseveranza e determinazione a parare tutti i tentativi che di volta in volta verranno messi in campo dalle società di assicurazione. Serve inoltre molta attenzione da parte dei colleghi per non aderire a progetti/promozioni che, pur ben confezionati, hanno come fine indebolire la nostra indipendenza”. E’ quanto afferma Silvano Fogarollo, leader dei carrozzieri di Confartigianato Imprese Veneto di fronte al nuovo tentativo, da parte delle assicurazioni, di aggirare la legge 124.

“Il 4 agosto 2017, –spiega– con la legge 124, (la legge annuale per il mercato e la concorrenza, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 189 del 14.8.2017 ed entrata in vigore il 29.8.2017), con un risultato per certi versi sorprendente, i carrozzieri e gli automobilisti hanno prevalso sul ‘potere forte’ delle imprese di assicurazione, capaci, in più occasioni, di ‘condizionare’ le decisioni politiche in loro favore, spesso a discapito dei consumatori”.

La legge 124/2017, inserendo all’articolo 148 comma 11 bis del codice delle assicurazioni che “resta fermo per l’assicurato la facoltà di ottenere l’integrale risarcimento per la riparazione a regola d’arte del veicolo danneggiato avvalendosi di imprese di autoriparazione di propria fiducia abilitate ai sensi della legge 122/1992” ha infatti chiaramente esplicitato il diritto all’indipendenza di consumatori e operatori.

Purtroppo, nonostante questo, le compagnie d’assicurazione continuano a fare, come si usa dire, orecchio da mercante. E. la categoria, proprio in questi giorni, è venuta in possesso di materiale che è a tutti gli effetti l’ennesimo tentativo, questa volta da parte di un primario player assicurativo nazionale, di minare il libero mercato e di comprimere il diritto alla scelta della carrozzeria di fiducia da parte del consumatore-automobilista. Nel caso di specie abbiamo avuto modo di visionare del materiale pubblicitario di una società di formazione collegata a tale gruppo assicurativo che offre in sostanza dei percorsi formativi che alla fine dovrebbero “certificare” l’abilità e la competenza del carrozziere, quando invece quest’ultimo è soggetto unicamente alla legge e ai requisiti della legge 122/1992 che disciplina l’attività di autoriparazione.

“E’ chiaro – afferma Silvano Fogarollo– che dietro il corso di formazione chiaramente si legge il tentativo della compagnia assicurativa di “fidelizzare” le carrozzerie consegnando il mercato delle riparazioni nelle mani delle assicurazioni, aggirando la legge 124/2017 (legge sulla concorrenza) e trasformando i carrozzieri sostanzialmente in “conterzisti” al soldo delle assicurazioni, magari sottopagati e con un futuro incerto. Come direttivo veneto carrozzerie, invitiamo i carrozzieri indipendenti a non cadere  in queste trappole, proprio nel momento in cui con molta fatica sta per partire il tavolo tecnico nazionale, previsto dalla medesima legge 124/2017, per le linee guida per la riparazione a regola d’arte, tra associazioni carrozzieri, con capofila Confartigianato, associazioni dei consumatori e imprese di assicurazione rappresentate da ANIA,  per ristabilire corrette dinamiche nel mercato riparativo dei veicoli e porre fine a limitazioni della libertà di scelta degli utenti”.

Scarica il comunicato.

 

Tempario Footer