Il gruppo allarga il proprio business.
L’obiettivo di prendere quota in un mercato molto più grande rispetto a quello della sostituzione e riparazione dei cristalli per auto in cui tradizionalmente opera: il mercato della riparazione auto vale circa 7 miliardi di euro di fatturato annuo, dieci volte il giro d’affari della riparazione e sostituzione dei vetri auto.
«Quando abbiamo iniziato il progetto ci siamo chiesti se creare un marchio nuovo ma abbiamo deciso di tenere lo stesso brand perché è molto noto», dice Matteo Rignano, amministratore delegato e presidente di Belron Italia. L’azienda è parte del gruppo Belron, un fatturato da 3,5 miliardi di euro in 34 paesi e 16,5 milioni di clienti all’anno, ed è presente nella Penisola con Carglass e Origlass, che svolge l’attività di distribuzione vetri auto all’ingrosso. «Il mercato della riparazione e sostituzione dei cristalli per auto vale 300 milioni in Italia, di cui metà è fatto di clienti privati non assicurati che cercano di risparmiare e che non è appetibile per noi: lavoriamo quindi in un mercato che vale 150 milioni di euro. Invece il mercato della carrozzeria vale 7 miliardi di euro, di cui 2 miliardi di sommerso, 1,5 miliardi di privati e 3,5 miliardi di assicurati e flotte. È un mercato frammentato, con imprese di dimensioni piccole e poche catene, in cui ci sono delle eccellenze ma il customer service è spesso carente. Pensiamo che in futuro questa vasta popolazione si ridurrà e non ci sono marchi conosciuti nel settore, quindi per noi è un’opportunità».
Dal graffio alla rimessa in dima, qualsiasi danno potrà essere riparato in ciascuno dei quasi 180 centri di assistenza (4 diretti e oltre 170 in franchising), cui si aggiungono gli oltre 210 centri sempre marchiati Carglass per l’assistenza ai vetri auto, in franchising dopo l’acquisizione del marchio Eurocar Point un anno fa, per un totale di 390 centri e 100 unità mobili per il servizio vetri a domicilio. Il piano del marchio Carglass, che in Italia fattura 100 milioni di euro con 300 mila clienti ogni anno, è ampliare la rete delle officine, arrivando dagli attuali 390 centri a 800 nell’arco di 3 anni. L’obiettivo è quello di offrire un servizio chiavi in mano a consumatori finali e operatori professionali quali compagnie e agenzie di assicurazione, società di noleggio e flotte aziendali, che in parte già hanno avviato partnership con il marchio come interlocutore unico per la gestione totale e trasparente del processo amministrativo dei sinistri: tra le altre si ricordano Allianz, Generali, Sara Assicurazioni, Zurich, Credit Agricole, Amissima, Intesa San Paolo, ALD Automotive, Europcar e CarServer. Grazie alla formazione continua, a processi accurati e sicuri, controlli costanti e utilizzo di ricambi originali o equivalenti omologati, i clienti avranno una garanzia a vita in tutta Italia (con tanto di attestato di qualità, sicurezza e conformità) presso le carrozzerie Carglass.
Inizierà il 14 ottobre una campagna di comunicazione pianificata da Universal McCann Italia per annunciare la nuova identità del marchio Carglass che prevede fino a 5.500 spot tv in 6 settimane sui 20 canali Mediaset, 1.050 spot radiofonici in 4 settimane sulle oltre 40 emittenti gestite da Manzoni Pubblicità e Mediamond ed una campagna digital di 11 settimane che punta a 30 milioni di impressions.