Con la continua adozione dei veicoli elettrici (EV), il processo di conversione di auto, furgoni e camion alimentati a benzina e diesel per funzionare con l’elettricità sta guadagnando maggiore attenzione. La conversione di un veicolo alimentato da motore a combustione interna (ICE) per funzionare esclusivamente con l’elettricità offre un’interessante alternativa al possesso di un nuovo veicolo elettrico. In termini di sostenibilità, la conversione o l’aggiornamento dei veicoli ICE può prolungarne la durata di vita, ridurre le emissioni e contribuire a un futuro più verde.
Le conversioni di veicoli elettrici utilizzano kit di propulsione prefabbricati e il tempo di installazione varia da poche ore a pochi giorni, così come il costo, a seconda del modello di veicolo specifico. Sebbene la sostituzione del gruppo propulsore ICE e del serbatoio del carburante con un motore elettrico e una batteria sia fondamentale per il processo meccanico, c’è molto più lavoro da fare.
Nonostante il minor numero di parti mobili, gli attuali propulsori dei veicoli elettrici contengono batterie agli ioni di litio, il che significa che qualsiasi conversione aggiungerà peso extra. Pertanto, il veicolo da convertire richiederà spesso un rinforzo strutturale per far fronte allo sforzo aggiuntivo sul telaio. Le normative sulle conversioni dei veicoli variano in tutto il mondo. Tuttavia, nella quasi totalità dei casi, la procedura deve essere eseguita da un fornitore certificato.
Nuova vita per le auto d’epoca
Il panorama automobilistico si è rapidamente elettrizzato negli ultimi anni, con diverse aziende che sono emerse per aprire la strada alla tecnologia di conversione da ICE a EV. Molti di questi pionieri si sono concentrati prevalentemente sulla conversione di auto d’epoca , dotandole di un propulsore puramente elettrico.
Attualmente, il costo di una conversione professionale di un veicolo elettrico può variare da circa £ 30.000 (€ 34.467) fino a una somma a sei cifre. Come esempio più estremo, la società di ingegneria britannica Lunaz ha fatto notizia nel 2021 quando ha convertito un’Aston Martin DB6 da 4,0 litri, che sarà messa in vendita per 1 milione di dollari (939.380 euro).
Una società specializzata in progetti di conversione di auto d’epoca è Electric Classic Cars (ECC) con sede nel Regno Unito. Il direttore Richard Morgan ha fondato l’azienda nel 2016, in seguito alla crescente esigenza personale di utilizzare le sue auto d’epoca come veicoli quotidiani.
Riteneva che il modo migliore per soddisfare le esigenze dell’automobilismo moderno fosse quello di dotare la tecnologia dei veicoli elettrici, a cominciare dal suo classico Maggiolino Volkswagen (VW). “Dopo aver realizzato quanto fosse migliore il vecchio Maggiolino VW una volta convertito all’elettrico, ho deciso di creare l’ECC per offrire gli stessi vantaggi ad altri proprietari di auto d’epoca”, ha spiegato Morgan.
Convertire un veicolo alimentato a combustione interna in un propulsore elettrico è tutt’altro che un processo semplice. Tuttavia, le auto più vecchie sono generalmente considerate meno complesse dal punto di vista meccanico rispetto alle loro controparti più moderne, rendendole candidate ideali per l’elettrificazione. Di conseguenza, la sostituzione di un motore più vecchio e potenzialmente inaffidabile con un propulsore elettrico sta allettando alcuni proprietari di auto d’epoca.
“I nostri clienti provengono da tutti i ceti sociali e hanno molte ragioni per convertire il loro orgoglio e la loro gioia all’elettrico”, ha aggiunto Morgan. ‘Ma hanno tutti una cosa in comune, hanno tutti una passione per le auto d’epoca e vogliono potersene godere il più possibile senza gli svantaggi della manutenzione e dell’affidabilità. Anche il fatto che la trasmissione elettrica dia loro un po’ più di potenza e non abbia emissioni di scarico è un bel vantaggio di cui i clienti sono consapevoli.’
L’ECC ha convertito un camper VW, una Porsche 911, una Range Rover, una Fiat 500 e persino una DeLorean. Come esempio dei propulsori utilizzati, la Porsche 911 convertita utilizzava un pacco batterie da 54 kWh per alimentare una configurazione a doppio motore, producendo 130 CV e 213 piedi-libbre di coppia.
“Ci saranno momenti in cui un proprietario vorrà comprensibilmente convertire un’auto d’epoca ICE in un veicolo elettrico.” Lo ha detto John Mayhead, redattore di Hagerty Price Guide UK . “Il motore originale potrebbe non essere ripristinabile, oppure un motore elettrico più affidabile e semplice da utilizzare potrebbe essere più appropriato per una persona con disabilità.”
La conversione EV non è solo per i classici
In tutto il mondo, le aziende si stanno organizzando per offrire conversioni di veicoli elettrici rivolte a una clientela automobilistica più tradizionale. Lanciata nel 2018, REV Mobility con sede a Parigi è una di queste aziende. L’azienda si concentra sulle conversioni elettriche e a idrogeno di autovetture, veicoli classici e flotte professionali, nonché autobus, camion e macchine edili.
La sostituzione del motore di un veicolo senza l’autorizzazione del produttore è legale in Francia solo dall’aprile 2020. Ciò può avvenire solo a condizione che l’operazione sia eseguita da un professionista certificato con i controlli tecnici richiesti. Il fondatore di REV Mobility e Retrofuture , Arnaud Pigounides, è diventato determinante nel ribaltare la legge, aprendo la strada alle conversioni legali di veicoli elettrici nel paese.
I sussidi sono ora disponibili in Francia per la conversione da ICE a EV. Il paese è una delle poche nazioni con un quadro normativo consolidato in questo settore. Ciò ha dato alla Renault l’opportunità di esplorare il mercato delle conversioni. Nel 2022, l’OEM francese è diventato il primo grande produttore automobilistico a collaborare con Phoenix Mobility, un’azienda specializzata nella conversione di veicoli commerciali all’energia elettrica.
Entrando nel mondo dei veicoli pesanti (HGV), Renault ha convertito un camion diesel da 12 tonnellate per funzionare esclusivamente a batteria. Questo progetto è stato realizzato in collaborazione con Novumtech, con il sostegno finanziario dell’Agenzia francese per la transizione ecologica ( ADEME ).
Il camion è stato equipaggiato con un motore elettrico e una batteria agli ioni di litio da 210 kWh. Per completare la conversione, è stato montato anche un caricabatterie di bordo da 22 kW, un compressore d’aria elettrico per sospensioni e freni e una pompa idraulica elettrica per il servosterzo.
Renault è interessata anche alle conversioni di auto d’epoca e, all’inizio del 2023, si è collegata a R-Fit . Questa azienda francese fornisce kit di trazione elettrica per i modelli Renault 4, Renault 5 e Twingo di prima generazione.
‘Oltre all’economia circolare creata da questi nuovi allestimenti di motori elettrici, i kit di retrofit elettrici offrono una soluzione che unisce il piacere della guida al risparmio e all’affidabilità senza nulla togliere allo stile e al design originale di questi amati intramontabili classici», ha commentato Hugues Portron, direttore di The Originals Renault – la collection.
Un mercato in crescita
Convertire un veicolo ICE in energia elettrica non è un’impresa economica, rendendo il processo finanziariamente fuori dalla portata di molti proprietari. Sebbene i veicoli più vecchi siano più adatti al retrofit grazie alla loro relativa semplicità rispetto ai modelli più recenti, non tutti sono compatibili con la conversione elettrica. I tempi di ricarica e l’autonomia dipendono anche da specifici pacchi batteria e combinazioni di veicoli.
Come nel caso della Renault, le aziende automobilistiche stanno prendendo in considerazione la conversione elettrica dei veicoli commerciali. Tuttavia, le case automobilistiche saranno curiose di scoprire in che modo la conversione di un veicolo influisce sul suo valore residuo (RV), poiché la conversione di un veicolo per uso personale rimarrà un settore demografico automobilistico di nicchia, ma convincente, per il prossimo futuro.
“In termini di valori dei classici convertiti in sistemi di trasmissione EV, Hagerty ha visto pochissimi dati con cui creare previsioni accurate sui camper”, ha offerto Mayhead. «Tuttavia, è improbabile che gli attuali elevati costi di conversione possano essere recuperati a breve termine. Ciò significa che la conversione dovrebbe essere vista davvero come una scelta personale piuttosto che come un metodo per aumentare il valore di un’auto.’
