Già forte di modelli quali Twizy, Fluence e Kangoo, la gamma Z.E. di Renault si arricchisce ora con l’introduzione (già avvenuta in Francia e a breve anche in Italia) della nuova Zoe, con la quale l’ex Régie dà inizio all’era della mobilità elettrica accessibile a tutti. Emblema del progetto strategico “Drive The Change 2016”, Zoe esprime tutta l’eccellenza tecnologica di Renault in un design compatto e seducente, ad un prezzo competitivo (da noi a partire da 21.650 Euro cui va aggiunto il noleggio della batteria da 79 Euro al mese). Sin dall’annuncio del Presidente Carlos Ghosn del piano Renault di lanciare un’articolata famiglia di elettriche (era il gennaio del 2008), quello che all’epoca era ribattezzato “progetto X10”, cioè una berlina compatta, rappresentava già il modello centrale della gamma. “Abbiamo voluto disegnare un’auto fatta di movimenti e per il movimento, là dove si forma una linea ne comincia un’altra e il design di Zoe è stato trattato come un insieme, come una goccia d’acqua priva di angoli o delimitazioni”, ha spiegato il designer degli esterni della vettura, Jean Sémériva. L’appartenenza al mondo elettrico di Zoe è ben visibile esteriormente dall’aspetto azzurrato della Losanga, dai gruppi ottici anteriori, da quelli posteriori trasparenti con linee concentriche blu e dalla colorazione blu dei vetri. A bordo, spicca il sistema multimediale connesso R-Link che fornisce tutte le informazioni utili al conducente per gestire meglio il percorso e l’autonomia. Ma il fiore all’occhiello di Zoe (prodotta nello stabilimento di Flins insieme alla Nuova Clio) è ovviamente il motore elettrico da 88 CV, sincrono con rotore a bobina e testato nel Centro Tecnico di Lardy, che offre un eccellente rendimento energetico in tutte le fasi di utilizzo. Sviluppa una coppia massima di 220 Nm e consente accelerazioni vivaci come testimoniano i 4 secondi per raggiungere i 50 km/h da ferma. La velocità massima è di 135 orari, l’autonomia supera i 200 km, le batterie sono agli ioni di litio e posizionate sotto il pianale contribuendo all’equilibrio delle masse tra anteriore e posteriore. Zoe è inoltre la prima elettrica a ricaricarsi in un tempo compreso tra mezz’ora e 9 ore, a seconda della potenza disponibile sulla colonnina, grazie al connettore Caméléon tramite un’unica presa.