Non sempre, ma spesso tutti i nodi vengono al pettine! A seguito dell’incontro unitario di Roma della scorsa settimana, con l’avvenuta sconfessione dei Segretari nazionali da parte dei loro Dirigenti-Artigiani, ci è giunta notizia che CNA e Confartigianato hanno recentemente convocato i rispettivi direttivi nazionali. Sicuramente per riordinare le ideee e fare il punto della situazione dopo le ultime deblacle in pubblici eventi (Bologna e Roma). Oggi, come già precedentemente pubblicato, si svolgerà l’ennesimo incontro tra Ministero per lo Sviluppo Economico e le tre Confederazioni degli artigiani, con l’auspicio che possano concretizzarsi linee guida positive per la categoria, rimediando in “zona Cesarini” agli errori posti in essere. In allegato segnaliamo l’articolo pubblicato nella sezione economia del Corriere della Sera datato 13 gennaio 2014, dove le Confederazioni degli artigiani, pur evidenziando le anomale e vessatorie procedure della prospettata riforma RC-AUTO, rimarcano in maniera netta:” Rete Imprese Italia sottolinea l’esigenza di sopprimere il divieto di cessione del diritto al risarcimento del danno e propone di -determinare un meccanismo del tutto diverso diretto a disciplinare in senso positivo il diritto di cessione del credito -, che sia idoneo ad escludere che l’entita’ del risarcimento possa lievitare a causa della cessione medesima”. Per dovere di cronaca, si riporta che i Presidenti nazionali dei carrozzieri di Confartigianato (Silvano Fogarollo) e Casartgiani (Mario Coltelli) si sono pubblicamente dissociati da tale pratica, dichiarando che le proposte di emendamenti, predisposte dalle Confederazioni in maniera unitaria, erano a loro ignote.