Ottima trimestrale del Gruppo FCA che ha rivisto al rialzo gli obiettivi per l’intero esercizio. Nel secondo trimestre, l’utile netto è salito da 197 a 333 milioni di Euro, i profitti operativi Ebit sono cresciuti da 961 milioni a 1,348 miliardi e i ricavi hanno registrato un’impennata del 25% a 29,2 miliardi di Euro grazie soprattutto alla rivalutazione del dollaro. A trascinare i conti di FCA è stato soprattutto il Nord America dove l’Ebit è più che raddoppiato a 1,3 miliardi su un giro d’affari salito a 17,2 miliardi. Bene in Europa (+18% nel fatturato e utile da 57 milioni rispetto al break-even di un anno fa), ancora perdite in Sud America e calo dei profitti in Asia. L’incremento vendite Jeep ha consentito di rimanere in linea con le consegne globali a 1,2 milioni di unità che salgono a 2,288 milioni nel primo semestre. Rivisti al rialzo i target 2015 relativi al giro d’affari (oltre 110 miliardi) e all’Ebit rettificato (almeno 4,5 miliardi). Marchionne ha smentito la possibile cessione di Magneti Marelli.