Mercato Giappone al nono mese consecutivo di crescita

Il ripristino degli incentivi sta favorendo la rinascita del mercato auto giapponese dopo la profonda crisi del 2011. Le vendite di maggio sono infatti cresciute per il nono mese consecutivo e stiamo parlando di tassi di incremento straordinari. Come annunciato dall’Associazione Jada, il settore ha assorbito 236.366 esemplari a maggio, pari ad un aumento del 66,3% (esclusi i mini-vehicle che hanno guadagnato il 66,6% nel 5° mese a 158.584 unità e il 51,1% da inizio anno a 902.243 minicar). Ovviamente quasi da record l’andamento dei primi 5 mesi con un’impennata del 58,7% per un totale di 1.539.782 veicoli. Per quanto riguarda i singoli marchi, maggio ha visto Toyota più che raddoppiare i volumi ad oltre 110 mila vetture. Bene anche le altre, ad eccezione di Mitsubishi e Fuji Heavy.

Ford sostiene i terremotati

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Oltre ad esprimere la propria solidarietà, Ford Italia è concretamente vicina alle popolazioni dell’Emilia colpite dai recenti terremoti. Ha varato un programma speciale per agevolare l’acquisto di auto nuove ai residenti/domiciliati delle zone sismiche. Previsti un ecoincentivo di 500 Euro su tutti i veicoli immatricolati fino al 30 settembre e finanziamenti a tasso zero.

Gruppo VW rivoluziona il management, De Meo in Audi

vwIil Gruppo Volkswagen ha deciso di rivoluzionare il management, in particolare per quanto riguarda il mercato cinese e il settore dei veicoli commerciali, per prepararsi al meglio alle sfide future che dovranno portarlo in vetta al mondo entro il 2018 producendo circa 10 milioni di veicoli. Luca De Meo, l’ex manager Fiat, attuale responsabile marketing del Gruppo VW, passerà a consigliere responsabile vendite e marketing di Audi.Molto importante è diventata la strategia in Cina dove il Gruppo contende la leadership a General Motors grazie alle consolidate joint venture con Shanghai Automotive e First Auto Works. Nel Consiglio di Amministrazione di Wolfsburg sarà creata una nuova posizione ad hoc per Jochem Heizmann, ex responsabile della produzione e dei veicoli commerciali, proprio con l’obiettivo di gestire le operazioni nel Paese della Grande Muraglia. Prenderà il posto in Cina di Karl-Thomas Neumann. Altro pilastro dell’offensiva del Gruppo è il settore dei veicoli commerciali. La Casa tedesca sta cercando di creare il nuovo colosso mondiale dei truck inglobando le attività di VW, Scania e Man e a gestire questa fase è stato chiamato Leif Ostling, fino ad oggi responsabile della stessa Scania, il quale sarà supportato da una squadra di manager dei tre Gruppi. Oltre ad ulteriori rimpasti nelle controllate Man e Scania e alla nomina di Bernd Martens agli Acquisti Audi, di particolare rilievo la decisione di nominare Wolfgang Dürheimer capo dello sviluppo tecnico in casa Audi. Il manager è al momento Presidente dei marchi Bugatti e Bentley e in questi incarichi sarà sostituito da Wolfgang Schreiber, ora nella divisione veicoli commerciali. Tutte le nuove nomine saranno effettive a partire dal 1° settembre.

Generali: I mercati finanziari accolgono con favore l’arrivo di Greco

GeneraliPiazza Affari ha accolto con favore il cambio al vertice di Generali con l’atteso arrivo del nuovo a.d. Mario Greco. Gli analisti esprimono giudizi positivi sul nuovo manager anche se colti di sorpresa dalla decisione. Secondo Nomura a breve non cambiera’ nulla, Greco avrà bisogno di un po’ di tempo prima di cambiar qualcosa anche se la sua nomina “è eccellente”. Intermonte sottolinea che la decisione arriva dopo un periodo di tensione all’interno del cda e ora l’attenzione è puntata, oltre che sulle mosse di Diego Della Valle, che ha gia’ annunciato la sua intenzione di dimettersi dal board, su Kellner. ”Non ci sono formule magiche” commentano invece gli analisti di Intermonte, ma ora Greco sembra avere il supporto forte degli azionisti. ”Ci aspettiamo che il nuovo Ceo lavori sulla gestione del patrimonio per consolidarlo, per aumentare la redditivita’, per rafforzare il gruppo di manager e migliorare la comunicazione e le relazioni con gli investitori e mercati”.

 

I prezzi Rc-Auto in Europa

confronto_premi_rcauto_europaIn media, un’assicurazione costa in Italia il doppio che negli altri paesi europei.
L’Italia è un paese di primati, quelli negativi. Abbiamo la pressione fiscale più elevata d’Europa, gli stipendi più bassi del continente, la disoccupazione galoppante, il prezzo della benzina più elevato, pedaggi autostradali più cari, ma non è tutto. Come si evince dai dati riportati, persino le polizze Rc Auto nel nostro paese sono le più care d’Europa e neppure di poco. Praticamente, in media, un’assicurazione costa in Italia il doppio che negli altri paesi europei. Una differenza davvero abissale.