Il Vademecum dell’Autoriparatore

Vademecum autoriparatorePubblichiamo in allegato all’articolo il “VADEMECUM dell’AUTORIPARATORE”, significativa e professionale opera editoriale progettata e sviluppata da Michele Quaglia, noto esponente a livello nazionale di Confartigianato, Presidente della Zona di Saluzzo di Confartigianato Imprese Cuneo, nonchè Presidente della Federazione Regionale Autoriparazione e Presidente del Gruppo Riparatori (che comprende gli autoriparatori, gli elettrauto ed i gommisti). La pubblicazione è volta ad offrire alla categoria uno strumento informativo di immediata comprensione e massima fruibilità, in grado di supportare gli operatori nell’applicazione della normativa in materia e di agevolare l’attività sul mercato. Dal Presidente Michele Quaglia apprendiamo la massima disponibilità, da parte di Confartigianato Cuneo, nell’autorizzare la personalizzazione della pubblicazione da parte delle Organizzazioni territoriali interessate. Predetta richiesta potrà essere indirizzata ad Andrea Viara (Confartigianato Cuneo – Sviluppo Categorie): Tel. 0171-451249  Fax 0171-697453 @ andrea.viara@confartcn.com

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La mappa dell’età media del parco circolante in Italia

Quasi 43.500 giorni, ovvero 119 mesi, cioè poco meno 10 anni. È l’anzianità media del parco circolante in Italia, aumentata considerevolmente nell’ultimo lustro: uno degli effetti della crisi che ha fermato la corsa nazionale all’acquisto di beni durevoli. Il rinnovo sembra essere ripreso con una certa decisione dall’inizio del 2015, anche se il contributo del segmento del noleggio è significativo. Secondo il Centro Studi Continental, in Italiasono ancora in circolazione vetture decisamente vecchie, che non hanno a disposizione sistemi di sicurezza aggiornati ed hanno un livello di emissioni di sostanze nocive più alto rispetto a quello delle auto più recenti”.

Ma l’età media è decisamente diversa tra regione e regione e, soprattutto, tra le macro aree: al sud i veicoli in circolazioni sono più vecchi rispetto al nord. In Campania è di 12 anni e 9 mesi, in Calabria di 12 anni e 3 mesi ed in Basilicata e Sicilia di 12 anni e 2 mesi. Le auto meno “anziane” sono in circolazione in Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta, il cui dato è tuttavia falsato dalla forte percentuale di immatricolazioni legata ai benefici di una IPT meno gravosa. L’anzianità è rispettivamente di 5 anni e 10 mesi e 4 anni e 7 mesi, cioè praticamente la metà delle regioni in cui circolano le auto più vecchie. Nel Lazio le auto hanno la stessa età media italiana (9 anni e 11 mesi), mentre in Lombardia e Toscana sono più “giovani”: 8 anni e 7 mesi e 8 anni e 4 mesi.

circolante italia

FCA: i piani B di Sergio Marchionne dopo il no di GM

FCASergio Marchionne non demorde. L’Amministratore Delegato di FCA va da tempo ripetendo che entro il 2018 l’industria dell’auto vedrà nascere un nuovo colosso, frutto di una fusione tra due Gruppi importanti. Il sogno del manager italo-canadese è che l’integrazione coinvolga proprio FCA. Svanita per ora l’ipotesi con General Motors, dopo che la Presidente della Casa di Detroit, Mary Barra, ha rispedito al mittente la richiesta avanzata tramite email (ma secondo alcune fonti FCA potrebbe addirittura lanciare un’Opa ostile), Marchionne avrebbe già sul suo tavolo una serie di piani B, come anticipato da Bloomberg. Trattative potrebbero essere avviate in particolare con i Gruppi PSA e Volkswagen, ma prima di arrivare a tali soluzioni Marchionne potrebbe approcciare Case più “piccole” come le giapponesi Mazda, Honda e Suzuki o la coreana Hyundai. Va però detto che Honda e Hyundai non hanno mai manifestato interesse per una fusione preferendo continuare da sole (peraltro Hyundai ha già Kia), mentre Mazda ha da poco siglato un’intesa strategica con Toyota e Suzuki deve ancora risolvere la disputa con VW relativa alla quota del 19,9% detenuta da Wolfsburg. In ogni caso, per ora sono soltanto ipotesi degli investitori.

Germania: Premi per Renegade, Wrangler e Panda 4×4

che ha raccolto quasi 39.000 voti lanciando il consueto sondaggio sui modelli preferiti. Il concorso Off Road Award 2015 ha riguardato 12 categorie per un totale di 123 modelli. Jeep ha ottenuto due successi parziali grazie non soltanto a Renegade tra i suv compatti, ma anche a Wrangler tra i fuoristrada. E con Panda 4×4, Fiat ha conquistato la piazza d’onore fra i crossover. La best seller italiana è stata preceduta da Mercedes-Benz GLA (22,8% dei consensi) e si è fermata al 9,8%, ma si è comunque lasciata alle spalle Skoda Octavia Scout (9,3%), ma anche Subaru XV, VW Golf Alltrack e Fiat 500X (sesta). Nella stessa graduatoria, Fiat Freemont è undicesima. Iveco Daily 4×4 rimasto ai piedi del podio fra i veicoli speciali (all’Unimog è andato addirittura il 51,4% della preferenze: nessun altro modello è riuscito ad avvicinare questo valore). Jeep Renegade (che si è anche classificata seconda con il 17,8% dietro GLE Coupé fra le novità) ha dominato la categoria dei suv compatti con la seconda percentuale più alta in assoluto: 36%. Poi Opel Mokka e Suzuki Vitara. Per Wrangler la vittoria è stata più di “misura” tra i fuoristrada: con il 22,4% ha preceduto Land Rover Defender (20,6%) e Suzuki Jumny (14,2%). Jeep Cherokee è arrivata quinta. Fra i fuoristrada di lusso (Classe G, Range Rover Sport e Range Rover nell’ordine), Jeep Grand Cherokee è quarta.

Tempario Carrozzieri: Unione Rappresentativa

L1001867Autopromotec 2015 è appena terminata ed è nostra cura informare la categoria dei Carrozzieri a riguardo dell’evento Highlight che ha rinnovato ed ampliato il segnale di sostegno e tutela per la suddetta categoria.
ANC-Confartigianato, Casartigiani, Snapis e Bada hanno voluto segnalare al mercato l’importanza di un fronte compatto a piena tutela degli interessi della categoria, della libera scelta dell’autoriparatore da parte dell’automobilista danneggiato e della salvaguardia per la riparazione del veicolo sinistrato con interventi a regola d’arte.
L’evento si è tenuto sabato 23 u.s. nell’ambito fieristico, ed è stato organizzato dalle tre primarie sigle di associazioni di categorie: ANC-Confartigianato, Casartigiani e SNAPIS (Periti infortunistica stradale) con l’ausilio della nota azienda BADA , società leader nello sviluppo e realizzazione dei tempi di lavorazione per l’autoriparazione.
Notevole l’afflusso e la partecipazione degli artigiani-carrozzieri all’evento di cui sopra, a testimonianza dell’importanza vitale ed essenziale di una rappresentanza di categoria compatta e solidale rispetto alle difficoltà oggettive avvertite dagli autoriparatori carrozzieri, unitamente alla giustificata apprensione per la potenziale riforma RC-AUTO che, nella denegata ipotesi di conversione in legge, apporterebbe unilaterali vantaggi alle compagnie assicuratrici, penalizzando violentemente il comparto dell’autoriparazione e non ultimo l’automobilista, il quale risulterebbe privato di rimettere la riparazione del veicolo nella mani del proprio carrozziere di fiducia.
Nell’occasione dell’evento è stata presentata la rinnovata collaborazione di ANC-Confartigianato alla realizzazione del tempario per gli interventi di ripristino in carrozzeria. Il tempario per l’autocarrozzeria, sviluppato da Bada sin dal lontano 2005, ovvero a seguito della cessazione dell’ex accordo Ania –Organizzazioni Artigiane, ricalca da sempre il consolidato metodo per l’elaborazioni dei tempi appropriatamente denominato “metodo ex Ania”.
Negli ultimi anni ANC-Confartigianato non aveva ufficialmente aderito alla realizzazione del Tempario realizzato da Bada, iniziativa supportata a pieno titolo da Casartigiani e Snapis. Tuttavia, la commissione tecnica per lo sviluppo dei tempi ha – da sempre – apprezzato l’operato svolto da diversi artigiani-dirigenti appartenenti alla sigla ANC-Confartigianato, quali Graziano Carniato (Toscana) artigiano-dirigente con delega nazionale per il Tempario, Elio Premoli (Lombardia) e il già Presidente nazionale di ANC-Confartigianato, Roberto Ansaldo che di fatto è il coordinatore della commissione per lo sviluppo dei tempi al centro tecnico Bada ubicato a Santa Croce sull’Arno. Altresì, la costante presenza dei Periti appartenenti alla sigla SNAPIS con a capo il Segretario Generale ing. Elios Castagnola ed i Segretari nazionali Capuano e Roncarati ed il Presidente dei carrozzieri di Casartigiani Mario Coltelli.

Con la convergenza ufficiale di ANC-Confartigianato, fortemente voluta dal Presidente nazionale Silvano Fogarollo, di fatto si consolida una massa critica di rappresentanza che unisce la maggoranza numerica e qualitativa degli artigiani carrozzieri operanti sul territorio nazionale.

Altro Highlight dell’evento è stata la presentazione di una nuova gamma di servizi denominati “Restart” che ha come obiettivo l’ottimizzazione della gestione sinistri con il coinvolgimento e la regia delle sedi territoriali delle associazioni di categoria. A breve e nel merito verranno svolti dei convegni provinciali per la presentazione di questa importante novità che apporterà vantaggi operativi ed economici al comparto carrozzeria e sarà nostra cura informarvi prontamente.
Chiudiamo questo articolo con segnalare due elementi, il primo volto sempre alla fiera autopromotec e allo stand BADA che ha vissuto giornate di fiera molto intense , accogliendo un numero elevato di autoriparatori interessati ad informarsi e conoscere le ultime novità a riguardo dei Tempi, del Tempario e degli accordi con le loro associazioni di categoria.
L‘altro elemento che vogliamo segnalare alla Vostra attenzione è volto al nostro operato, ovvero ai servizi e le attività erogate –gratuitamente- dalla piattaforma TEMPARIO.IT che dal 2010 garantisce la libera e gratuita consultazione online del Tempario agli oltre 7.500 autoriparatori registrati, del calendario di Tempificazione nonché delle notizie utili agli autoriparatori.

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