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Il Segretario Generale, nella sua nota, scrive:

<<Abbiamo sempre creduto che l’istituzione di un Albo professionale non sia l’ unica ne’ la più importante soluzione per la sopravvivenza della categoria.
Sappiamo bene che se non si riesce ad imporre la terzietà del danno – la necessità cioè che non ci siano posizioni di parte (le assicuratrici tanto per capirci) a gestire modalità, tempi, sistemi di perizie – le regole saranno sempre imposte dalla parte forte, pro domo sua, con grande rischi per una categoria che non può che essere terza.
Abbiamo sempre creduto che l’ istituzione di un Albo professionale sia comunque di grande ausilio per l’esercizio delle professione.
Abbiamo creduto ed approvato l’iniziativa dell’ Onorevole Mazzocchi (con molti altri Deputati) con il disegno di Legge 2601 del 10 Luglio 2009 senza, purtroppo, aver ottenuto alcun risultato.
Ritenendo tale disegno di Legge carente per alcuni punti fondamentali, oggi, per la nostra categoria, abbiamo contribuito a cercare di renderlo più esaustivo delle necessità della professione grazie ad un invito dei Senatori 5 Stelle Tiziana Drago, Cristiano Anastasi e Pietro Lorefice.

In particolare:

Cambia il nome. Così non potremo più essere tacciati, a causa del solo nome, di periti delle assicurazioni: da periti assicurativi ad esperti di automobile.
Rivestiremo “funzioni di incaricato di pubblico servizio”; con doveri, responsabilità ed obblighi ad esso inerenti.
Saranno stabiliti da un Codice Etico tra l’altro per gli aderenti all’Albo “criteri di imparzialità cui deve informarsi l’esercizio dell’attività tecnica e di accertamento della stima dei danni”.
Saranno istituite sezioni specialistiche dell’Albo dallo stesso Consiglio Nazionale dell’Ordine.

A questo fine dedicheremo le forze dello Snapis al cercare di trovare la collaborazione di tutte le organizzazioni peritali. >>

Scarica la nuova Normativa sugli Esperti in danni