Italiano il primo cliente online di smartFORstore

smartSi chiama Oscar Lepori, ha 57 anni ed è di Cagliari, il primo cliente al mondo ad aver acquistato online la sua nuova smart grazie a smartFORstore, unico web store ufficiale di una Casa auto. Nel suo primo mese di vita, il sito è già stato visitato da oltre 350 mila italiani, 40 hanno prenotato un appuntamento con il personal shopper e 5 sono vicini all’acquisto.

Ford: numero record di brevetti

fordLo scorso anno Ford ha registrato un numero record di brevetti (circa 6.000 innovazioni, il 36% in più sul 2014), soprattutto legati alla smart mobility. Coinvolti veicoli elettrici, connessi e a guida autonoma, e-bike, tecnologie avanzate di navigazione e sistemi di car e ride-sharing. Oltre 400 brevetti riguardano l’electrification, messi a disposizione dell’industria per contribuire ad accelerare lo sviluppo di soluzioni a zero emissioni locali.

Utilizzo del POS ad ampio raggio

Con il D.L. n. 179/2012, c.d. “Decreto Crescita 2.0”,  per i soggetti che “effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali”,  veniva predispoto l’obbligo di accettare pagamenti attraverso carte di debito qualora l’importo da pagare fosse stato superiore a 30 euro. Con l’entrata in vigore della Legge di Stabilità 2016, il comma 900 della L. 208/2015, prevede ora che i suddetti soggetti sono obbligati ad accettare i pagamenti non solo tramite carte di debito, ma anche con carte di credito. Viene soppresso inoltre qualsiasi riferimento ad eventuali importi minimi e si precisa che i Decreti Ministeriali attuativi dovranno prevedere, accanto alle modalità e ai termini di attuazione della previsione normativa, anche le fattispecie costituenti illecito e l’importo delle relative sanzioni amministrative pecuniarie. Ne consegue che la richiesta di pagamento tramite carte di debito o di credito deve essere garantita al cliente anche per importi pari o inferiori a 30,00 euro.

Maria Bianca Farina alla guida dell’ANIA

L’Assemblea di ANIA ha eletto ieri per acclamazione Maria Bianca Farina (attualmente ad di Poste Vita e Poste Assicura e vice presidente ANIA) nuovo Presidente di ANIA. Farina è prima donna alla presidenza dell’associazione delle imprese e per la prima volta nella storia dell’Ania alla presidenza non è stato chiamato un candidato presentato dalle Generali. Fra i suoi principali incarichi, Farina è stata membro del Comitato direttivo dell’AIF, Autorità di Informazione Finanziaria e Vigilanza della Santa Sede, con nomina di Papa Francesco, nonché membro del nuovo consiglio direttivo della Fondazione Bambino Gesù e Consigliere di Amministrazione di Save the Children. Appena eletta, oltre a ringraziare il Presidente Minucci per aver guidato l’Associazione in questi difficili anni, ha affermato: “Sono onorata per questo nuovo prestigioso incarico che mi è stato affidato, finalizzato al continuo rilancio dell’ANIA e al potenziamento del ruolo di tutto il Sistema Assicurativo nel tessuto economico e finanziario italiano. Lavorerò su questi obiettivi con grande passione e determinazione. A breve mi confronterò con i miei colleghi del mercato per elaborare ed attuare un articolato e pragmatico piano di azione. Ringrazio le Compagnie assicurative per la fiducia e Poste Italiane per avermi consentito di assumere l’incarico“.

La distribuzione delle classi di merito in Italia

La classe di merito è una sorta di indicatore di rischio, cioè uno dei criteri più importanti utilizzati dalle compagnie per determinare il premio assicurativo. Il 55,27% degli assicurati è allocato nella classe di merito più vantaggiosa, ovvero la “1” mentre il 12,57% nella fascia maggiormente svantaggiosa, ovvero nella “14 o più“. Il 25,85% degli assicurati è riposto nella fascia che raggruppa le classi di merito dalla “2” alla “9”. Il cosiddetto Decreto Bersani (D.L. numero 223 del 4 luglio 2006), dal nome dell’allora ministro per lo Sviluppo Economico, ha introdotto una serie di modifiche nel settore delle assicurazioni con l’obiettivo di aumentarne la trasparenza nei confronti del cliente finale. Alcune di queste sono contenute nell’articolo 5, secondo cui, al momento di sottoscrivere una nuova polizza RC auto, il cliente mantiene la stessa classe di merito dell’ultimo contratto. Questo vale sia nel caso di un acquisto di un’ulteriore automobile, sia nel caso in cui siano passati almeno cinque anni dalla cessazione di una eventuale precedente polizza. Ma il punto forse meno conosciuto del decreto Bersani è la possibilità, data a giovani e neopatentati, di sottoscrivere una nuova polizza assicurativa acquisendo la classe di merito di uno dei genitori, pagando quindi molto meno rispetto a una quattordicesima classe (classe di partenza per ogni nuova polizza): requisito fondamentale è avere sulla carta d’identità lo stesso indirizzo di residenza dei genitori.L’agevolazione si applica solo a veicoli della stessa categoria e alle nuove polizze stipulate per auto appena acquistate e comunque mai appartenute a un membro del nucleo familiare. Il premio assicurativo per il neopatentato sarà comunque più elevato di quello del familiare con la stessa classe di merito, poiché manca lo storico alla guida.

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