Sensori TPMS VDO

Continental Automotive Trading arricchisce la sua gamma di prodotti destinati al controllo della pressione negli penumatici con dei sensori TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) di ricambio a marchio VDO in grado di rilevare i valori di pressione e temperatura dello pneumatico e lo stato di carica della batteria interna. Di ridotte dimensioni, i sensori sono dotati di un trasmettitore in radio frequenza (434 Mhz) , e vengono alloggiati nella parte interna dei cerchioni e integrati alle valvole di gonfiaggio. La minuscola pila di cui sono dotati è progettata per durare circa 5-7 anni, in modo da coprire tutta la durata media della vita di uno pneumatico. Quando il TPMS sarà un dispositivo di serie (2014) per le vetture vendute in Europa, sarà compito dell’autoriparatore effettuare i dovuti controlli e provvedere all’installazione o sostituzione dei sensori, alla verifica delle condizioni di utilizzo degli pneumatici e dello stato di carica delle batterie dei sensori stessi.

 

Car of the Year 2013: selezionate le 8 finaliste

car_of_the_year_2013A chi sarà assegnato il prestigioso premio Auto dell’Anno? Al momento sono stati selezionati gli otto finalisti, tra i 32 nuovi modelli presentati nel corso del 2012. La rosa dei possibili vincitori è stata scelta da 58 giornalisti specializzati di 22 paesi europei, ed è composta da Ford B-Max, Volvo V40, Peugeot 208, Renault Clio, Volkswagen Golf, Mercedes Classe A, Hyundai i30, Toyota GT86/Subaru BRZ. Il premio Car of the Year, che celebra la sua 50a edizione, è organizzato da sette riviste europee. Viene assegnato in base a criteri di tecnica, sicurezza, design e rapporto qualità/prezzo, scegliendo tra le vetture di grande diffusione immesse sul mercato ogni anno.

 

1 milione di esemplari già prodotti della Fiat 500

fiat_500Costruita dal 2007 in Polonia e dal 2011 in Messico, la Fiat 500 ha già raggiunto il traguardo del milione di unità prodotte. Venduta in più di 100 Paesi, la 500 numero 1.000.000 è uscita dallo stabilimento di Fiat Auto Poland. Dalla sua nascita ufficiale, il 4 luglio 2007, la Fiat 500 è stata prodotta nelle seguenti versioni/modelli: 500 Abarth, 500 by Diesel, 500 Pink, 500C, 500C Abarth, 500C by Diesel, 500 TwinAir, 500 Matt Black, 500 Bicolore, 500 e 500C by Gucci, 500 Twin Air con pack Abarth, 500 America Limited Edition. (11/2012)

Mercato Moto

mercato_motoIl mercato delle 2 ruote continua a perdere e le politiche recessive abbinate alla contrazione del credito al consumo non aiutano un settore che, solo grazie al grande impegno delle Case costruttrici che abbiamo potuto constatare anche al recente Eicma di Milano, riesce a “salvare il salvabile”. Novembre si è chiuso con una contrazione del 16,3% rispetto allo scorso anno. Unica nota positiva il contenimento della perdita del settore moto che limita il calo al 4,1%.

Rapporto Aci-Censis: comparto auto in ginocchio

rapporto_aci_censisUn comparto automobilistico totalmente in ginocchio, stretto nella morsa di una crisi senza precedenti, chiamato a fronteggiare prospettive tutt’altro che incoraggianti. È questo il quadro sulla situazione del mercato italiano emerso nella 20esima edizione del “Rapporto Auto” by Aci e Censis. Il dato più allarmante? Nei prossimi tre anni il 52,6% degli intervistati non ha alcuna intenzione di comprare un’auto nuova (era il 43,8% nel 2011), ma sono negative le proiezioni anche per il settore dell’usato. Altri elementi che spiegano l’andamento depresso del mercato sono il crollo del 20% nelle vendite nei primi 11 mesi, la propensione dimezzata all’acquisto di auto nuove (si è passati dal 7,4% del 2011 all’attuale 3,7%), gli aumenti del 4,5% dei costi di gestione (nonostante l’uso ridotto delle vetture, 5-7 km in meno l’anno), il rincaro del 16% della benzina (pieno più caro del 25% negli ultimi due anni), la crescita dell’11,3% del costo al chilometro e l’incremento del 3,2% dell’assicurazione. Il Rapporto 2012 Aci-Censis ricorda però che la crisi ha qualche ricaduta positiva. Crescono del 3% le rottamazioni, si riducono i consumi dei carburanti, diminuiscono gli incidenti e i morti sulle strade, si commettono meno infrazioni (e di conseguenza si risparmia sulle multe), l’uso del mezzo privato si concentra nei weekend (con evidenti benefici sul traffico) e si utilizzano di più i mezzi pubblici e le bici che superano le nuove vendite di auto. “Rappresentiamo 34 milioni di automobilisti che aspettano risposte da questo e dal prossimo Governo”, il commento del Presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani.

Rapporto integrale ACI-CENSIS