La stampa finanziaria tedesca anticipa che il Gruppo Volkswagen ha incrementato la quota nella connazionale Man portandola al 73% dopo averne acquisito la maggioranza lo scorso novembre. L’operazione rientra nel progetto di Wolfsburg di creare il nuovo colosso mondiale di truck insieme a Scania. Serve anche a spianare la strada all’ingresso nel Consiglio di Sorveglianza Man del Presidente Martin Winterkorn, del direttore finanziario Hans Dieter Pötsch e del capo della divisione veicoli commerciali Jochem Heizmann.
Categoria: Notizie
Per la Cassazione la cessione del credito RC Auto è legale
La terza sezione civile della Cassazione, con sentenza numero 3965 del 25 gennaio 2012 e pubblicata in data13 marzo, ha sancito che la cessione del credito nell’ambito del risarcimento danni RC-AUTO è legale. Il credito per il danno materiale subito dall’auto in seguito all’incidente può essere ceduto dal danneggiato ad un terzo, mentre restano invece escluse le lesioni fisiche. Elemento importante è che il cessionario può essere il carrozziere, incaricato dal danneggiato alla riparazione del veicolo e che quindi potrà farsi carico di citare in giudizio il responsabile dell’incidente e la relativa Compagnia Assicuratrice. Per cui, sempre secondo la Cassazione, non esiste alcun vincolo giuridico alla cessione del credito.L’interpretazione relativa all’articolo 18 della legge 990 del 1969, presente nel recente Codice delle assicurazioni, vale per i crediti con riferimento al danno corporale ovvero alle lesioni fisiche. Dal momento in cui la cessione del credito tra il danneggiato e l’autoriparatore viene formalizzata, quest’ultimo è legato da un nesso di causalità con il sinistro, quindi ha il dovere di provvedere all’intervento riparativo così come il diritto di ricevere il risarcimento delle spese dal danneggiante e dalla relativa Compagnia Assicuratrice. Per il danneggiato e per l’autoriparatore, la cessione del credito si dimostra uno strumento valido, prezioso e considerata la crisi economica di forte attualità
Scarica copia integrale della sentenza
Gruppo distributivo americano Penske sbarca in Italia
Penske Automotive Group sbarca in Italia. Il secondo Gruppo americano di concessionari auto (quotato a Wall Street) ha infatti siglato una joint venture con Andrea Mantellini, proprietario di Vanti Group, concessionario BMW e MINI a Bologna, per l’acquisizione e la gestione di showroom nel nord del Paese e Mantellini sarà il responsabile dell’azienda. La joint venture ha già acquisito lo storico concessionario monzese di BMW e MINI, Mariani Motors. Soddisfatto dell’accordo il Presidente di BMW Italia, Franz Jung, secondo il quale l’intesa conferma l’intenzione di BMW Italia di continuare ad investire per essere leader in termini di soddisfazione cliente e nel mercato premium.
Jaguar Land Rover: intesa con Chery è da 3 miliardi di dollari
Jaguar Land Rover e la cinese Chery investiranno circa 3 miliardi di dollari in cinque anni per la nuova joint venture appena siglata. Secondo fonti raccolte da Bloomberg, nel dettaglio saranno spesi 1 miliardo per un nuovo stabilimento, 1 miliardo nella creazione di un brand inedito specifico per la Cina e un altro miliardo o quasi nel settore ricerca e sviluppo. Resta ancora da attendere il via libera definitivo delle autorità locali.
VW perde una disputa con Suzuki sul nome GTi
In quella che sarà una lunga battaglia legale per decidere se sciogliere o meno l’alleanza stipulata a fine 2009, Suzuki vince un primo round contro VW. La Corte UE ha infatti rigettato un’istanza del Gruppo tedesco che voleva impedire alla Casa nipponica di utilizzare l’acronimo GTi per la Swift perché potrebbe creare confusione con le sigle GTi di VW. Quest’ultima non ha escluso un ricorso in appello alla Corte di Giustizia Europea.