Federauto dice no a nuovo aumento dell’Iva

federautoGià finita la luna di miele tra le Associazioni italiane auto e il nuovo Governo Monti. In particolare, Federauto risponde alle voci di un ulteriore aumento dell’Iva al 23% ricordando che sarebbe un provvedimento iniquo per il settore auto comportando una spesa supplementare per l’acquirente di una vettura nuova di quasi 700 Euro. Inaccettabile.

Nuova struttura organizzativa per i marchi Peugeot e Citroën

peugeotcitroenNuova struttura organizzativa per la Direzione dei marchi Peugeot e Citroën che fa capo a Jean-Marc Gales. L’obiettivo è duplice: rinforzare lo sviluppo delle strategie e dell’identità dei brand nel mondo e semplificare le operazioni commerciali in Europa. A Gales risponderanno i confermati Direttori Generali di Peugeot, Vincent Rambaud, e di Citroën, Frédéric Banzet. Saranno istituite le due nuove direzioni Commerciale Europa e Operazioni Internazionali affidate a Jean-Philippe Imparato e Yves Moulin. Inoltre, Olivier Mornet sarà Direttore Generale dei marchi per l’Italia. François Guieysse è confermato Direttore di Citroën Italia e Olivier Quilichini è il nuovo Direttore di Peugeot Italia.

Accordo Fiat-sindacati: via libera a piano Maserati nella ex Bertone

Fiat e i sindacati hanno definitivamente raggiunto un’intesa che permetterà di dare il via libera all’investimento da 500 milioni di Euro per sviluppare la piccola Maserati nell’ex impianto Bertone di Grugliasco. L’accordo prevede la proroga di un anno della cassa integrazione straordinaria (necessaria alla ristrutturazione) per 1.077 lavoratori a partire da sabato. Salvaguardato dunque il futuro dei dipendenti.

PSA: i tagli in Francia stimati in 5.000 addetti

psa

Potrebbero salire fino a 5.000 i tagli che il Gruppo PSA opererà in Francia. La stima, rivista al rialzo rispetto alle ipotesi precedenti, è stata avanzata da un preoccupato Jean-Pierre Mercier, rappresentante dell sindacato CGT. Nel dettaglio, gli esuberi dovrebbero riguardare 1.900 addetti negli impianti e 3.100 nei reparti vendite, comunicazione e ricerca.

Fiat 500 debole in USA, stop a sito motori Chrysler

fiat_500_usaSecondo Automotive News, che cita un rappresentante locale del sindacato UAW, il Gruppo Chrysler ha momentaneamente interrotto l’attività produttiva del motore 1.4 Fire per le vendite americane deboli della Fiat 500. Circa 100 dei 400 dipendenti dell’impianto Chrysler Global Engine Manufacturing Alliance di Dundee, Michigan, sono stati lasciati a casa ad inizio novembre e ancora non sanno se e quando potranno tornare al lavoro. Quest’ultima notizia, anticipata dal responsabile locale UAW, Rom Zimmermann, è stata in parte smentita dalla portavoce Chrysler, Jodi Tinson, secondo la quale gli esuberi sono solo una trentina. Da marzo ad ottobre, Fiat ha venduto 15.826 unità della 500 in USA.