Nell’imminenza della stagione invernale, la rete Bosch Car Service rilancia l’iniziativa Winter check up per rendere la guida più sicura sensibilizzando gli automobilisti ad una corretta manutenzione della propria auto. La promozione (dal 1° dicembre al 31 gennaio) consiste in prezzi chiari per le operazioni di sostituzione olio motore, filtro olio e filtro aria. In caso di sostituzione è inoltre offerto uno sconto del 20% sul listino di candele e candelette Bosch.
Gruppo Fiat ha completato l’acquisizione di VM Motori
A seguito delle approvazioni delle autorità competenti, Fiat Group Automobiles ha completato l’acquisizione di VM Motori facendo propria la restante quota del 50% che era detenuta da General Motors (la quale poteva esercitare una opzione di vendita) investendo 34,1 milioni di Euro. Il 50% del Lingotto era stato acquisito tre anni fa. VM Motori è stata fondata nel 1947, è specializzata nella produzione di motori diesel ad elevata tecnologia ed è attiva nello storico stabilimento di Cento (provincia di Ferrara) che si estende su una superficie di 85 mila metri quadrati dando lavoro a circa 1.150 addetti. La società emiliana assembla circa 90 mila propulsori l’anno e tra i suoi clienti annovera marchi quali Jeep, Chrysler, Lancia e London Taxi. Recentemente anche Maserati ha adottato un motore targato VM Motori per lanciare la prima vettura a gasolio della sua storia, la Ghibli, la più potente al mondo nella sua categoria. Sono inoltre numerosi i clienti che utilizzano i motori VM in vari settori d’impiego, in campo industriale, agricolo o marino. È ora probabile che i motori VM trovino presto applicazione su altri modelli del Gruppo Chrysler destinati al mercato americano.
Car2go: boom a Milano, presto sarà anche a Roma
Nell’ambito dell’evento Citytech, il responsabile del progetto europeo, Thomas Behrmann, ha annunciato che car2go (programma di noleggio by Daimler e Europcar) sta riscuotendo un autentico boom a Milano dove ha già ottenuto il miglior risultato della storia nelle 24 città in cui è attivo. La disponibilità milanese di Smart ForTwo mhd sarà ampliata da 450 a 600 unità in considerazione del fatto che i soci sono già 50 mila in due mesi con 100 mila noleggi effettuati. Car2go (che a settembre ha realizzato il nuovo record mensile nel mondo con 1,5 milioni di noleggi) attira 700 nuovi clienti al giorno. La novità per l’Italia è l’imminente sbarco del progetto anche a Roma, cui si aggiungeranno altre città tra cui Bologna e Firenze.
Renault puntava a 50 mila Zoe? Ne venderà appena 10 mila
Renault non lo aveva mai annunciato ufficialmente, ma secondo la società di ricerca Inovev (che assicura di aver “catturato” le informazioni da top executive del Gruppo) l’obiettivo Renault per quest’anno era vendere globalmente 50 mila esemplari dell’elettrica Zoe. Ebbene, sempre in base alle stime di Inovev, il target è destinato non soltanto a non essere soddisfatto, ma sarà ben al di sotto delle attese con una previsione di appena 10 mila unità. Quel che è sicuro, come ammesso nei mesi scorsi dall’Alleanza, è che Renault-Nissan non rispetterà l’obiettivo di consegnare 1,5 milioni di elettriche entro il 2016. Lanciata ad inizio anno, Zoe è comunque la bestseller tra le zero emissioni di Renault con 6.600 vetture vendute nei nove mesi battendo Fluence, Kangoo e Twizy.
Morgan Stanley, sette titoli automotive sotto la lente
Gli specialisti di Morgan Stanley, in attesa di conoscere a fine mese i risultati del terzo trimestre dei maggiori gruppi automobilistici mondiali, hanno rivisto rating e prezzi obiettivo. In Europa solo Volkswagen merita il rating overweight, mentre in Giappone Honda ha un margine di rialzo del 30%
1) Volkswagen. Al gruppo tedesco gli esperti hanno assegnato un obiettivo 220 euro, che lascia spazio a un incremento del 24% dalle quotazioni attuali. Il titolo viene scambiato 8,4 volte l’utile per azione (eps) atteso nel 2013 e 7,2 quello del 2014, mentre il ratio ev/ebitda (valore d’impresa/reddito operativo lordo) scende da 3,6 quest’anno a 3,1 nel prossimo. Il valore d’impresa (ev) è invece 38% le vendite 2013 e 35% i ricavi 2014. Il rendimento della cedola è solo del 2%.
2) Renault. La compagnia automobilistica francese è sopravvalutata del 2% rispetto al target price di 67 euro. Il titolo viene scambiato 8 volle l’utile per azione (eps) atteso nel 2013 e 6 quello del 2014 (9,09), mentre il ratio ev/ebitda (valore d’impresa/reddito operativo lordo) passa da 1,8 quest’anno a 1,5 nel prossimo. Il valore d’impresa (ev) è invece il 18% delle vendite sia nel 2013 che nel 2014. Il dividend yield è 2,5%.
3) Ford. Il prezzo obiettivo del gruppo americano è 20 dollari (+13%). A New York tratta 11,2 volte l’utile per azione (eps) atteso nel 2013 e 9,2 quello del 2014, mentre il ratio ev/ebitda (valore d’impresa/reddito operativo lordo) scende da 5,3 quest’anno a 4,2 nel prossimo. Il valore d’impresa (ev) è invece 49% le vendite 2013 e 43% i ricavi 2014. Il rendimento della cedola è 2,3%.
4) General Motors. Il titolo Usa ha ancora spazi di crescita (+26%) rispetto a un obiettivo di 45 dollari. Viene scambiato 11,3 volte l’utile per azione (eps) atteso nel 2013 e 8,7 quello del 2014, mentre il ratio ev/ebitda (valore d’impresa/reddito operativo lordo) scende da 5,2 quest’anno a 4 nel prossimo. Il valore d’impresa (ev) è invece 47% le vendite 2013 e 41% i ricavi 2014.
5) Toyota Motor. Il colosso nipponico ha un potenziale di rialzo del 26% e viene scambiato 10,9 volte l’utile per azione (eps) atteso nel 2013 e 10,3 quello del 2014, mentre il ratio ev/ebitda (valore d’impresa/reddito operativo lordo) scende da 6,1 quest’anno a 5,7 nel prossimo. Il valore d’impresa (ev) è invece 78% le vendite 2013 e 76% i ricavi 2014. Il rendimento della cedola è 1,4%.
6) Honda Motor. Più 30% è il margine di rialzo che gli analisti assegnano alla compagnia giapponese. Il titolo viene scambiato 11,1 l’utile per azione (eps) atteso nel 2013 e 9,6 quello del 2014, mentre il ratio ev/ebitda (valore d’impresa/reddito operativo lordo) è 5,9 quest’anno e 5,5 nel prossimo. Il valore d’impresa (ev) è invece 51% le vendite 2013 e 2014. Il dividend yield è 2%.
7) Nissan Motor. Target price di 1170 yen, con uno spazio di crescita del 16%, per il titolo che tratta 11,2 volte l’utile per azione (eps) atteso nel 2013 e 9,5 quello del 2014, mentre il ratio ev/ebitda (valore d’impresa/reddito operativo lordo) scende da 4,8 quest’anno a 4 nel prossimo. Il valore d’impresa (ev) è invece 39% le vendite 2013 e 2014. Il rendimento della cedola è 2,5%.