Marchionne tra le “All-Stars” di Automotive News
Fiat verso 300 mila vetture prodotte in meno nel 2012
Cassa integrazione per 4.000 lavoratori spagnoli di Ford
Le vendite deboli a livello europeo (trend stimato al ribasso anche nel 2012) costringono Ford a varare un piano di cassa integrazione che dal prossimo anno coinvolgerà circa 4.000 dei 6.200 lavoratori dello stabilimento spagnolo di Almussafes, vicino a Valencia. Un primo pacchetto prevede 39 giorni di stop produttivo tra gennaio ed ottobre, ma la Casa si riserva di adottare altre misure in seguito. La sospensione temporanea dei dipendenti comporterà una flessione del 34% nei ritmi di produzione a poco più di 150 mila veicoli. La crisi europea ha così indotto Ford a fare retromarcia rispetto agli iniziali obiettivi di espansione della fabbrica spagnola. I vertici USA della Ford avevano infatti ipotizzato investimenti superiori agli 800 milioni di Euro per rendere Almussafes il più grande impianto auto del Paese creando centinaia di nuovi posti di lavoro. Nei giorni scorsi, Ford aveva anticipato che l’assemblaggio della Fiesta (il primo modello ad uscire dal sito nel 1976) terminerà verso la fine del 2012 e che in sostituzione saranno costruiti nell’impianto la nuova Kuga e il van Transit Connect.