Contributi a fondo perduto per le Pmi che investono nel digitale

prenota1Il Destinazione Italia è divenuto legge confermando in gran parte le misure passate alla Camera. Meritano un’analisi quelle riguardanti Digitale e Innovazione: leggendo il testo definitivo, infatti, è possibile scoprire novità interessanti rispetto a quanto era previsto nel disegno di legge originale. Si confermano i Voucher ICT da 10mila euro a fondo perduto per la digitalizzazione nelle PMI. L’incentivo a Fondo Perduto riguarderà le seguenti tipologie di investimento :

  • •Acquisto di software e hardware
  • •Formazione del personale ICT
  • •Acquisto di servizi che consentano:
  •  Il miglioramento dell’efficienza aziendale e la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro (ad es. per favorire utilizzo di strumenti tecnologici e forme di telelavoro)
  • Lo sviluppo di soluzioni di e-commerce
  • La connettività a banda larga e ultralarga (anche per tecnologia satellitare)

Quando saranno disponibili i contributi?

Con successivo decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze saranno stabiliti lo schema standard di bando e le modalità di erogazione dei contributi. stabiliranno l’ammontare dell’intervento a valere sui Fondi Strutturali europei per non oltre 100 milioni di euro, nonché lo schema standard del bando e le modalità di erogazione dei contributi.

Il termine di apertura per la presentazione delle domande di agevolazione e le modalità di presentazione saranno definiti a breve.

Siamo a vostra completa disposizione per assistere le vs. aziende nella presentazione e gestione della domanda per l’ottenimento del beneficio in oggetto.

Prenotatevi subito, i I contributi finiranno in pochissimo tempo !

Variazioni costi massimi di riferimento in Carrozzeria

In allegato all’articolo è scaricabile, la missiva di Confartigianato Bologna con le indicazioni di massima per i costi in carrozzeria relativamente all’anno in corso. Sempre in allegato, è scaricabile la nota nazionale di ANC-Confartigianato con le indicazioni di massima per i propri associati.

Per dovere di cronaca abbiamo rilevato, grazie a quanto pubblicato da Car Carrozzeria sul proprio sito, che l’analisi dei costi di variazione 2014 per la carrozzeria, elaborati da CNA, corrispondono compiutamente a quelli di ANC-Confartigianato, oppure viceversa, senza voler ovviamente allocare nessun elemento di attribuzione di paternità. Come ogni anno, questo aspetto risulta essere molto delicato e le singole aziende artigiane dovrebbero affrontare in maniera analitica i propri costi d’esercizio basati sui reali costi sostenuti.

Indicazioni 2014 Confartigianato Bologna        Indicazioni ANC-Confartigianato (nazionale)

MV Agusta Brutale Dragster: porte aperte il 22 e 23 marzo

3 dragster small-2A poco più di un mese dalla presentazione, è pronta per il debutto nelle concessionarie la nuovissima MV Agusta Brutale 800 Dragster, ultima e quantomai grintosa versione della gamma naked della Casa varesina. La moto dal forte carattere, estrema ed essenziale, motorizzata con il tre cilindri da 125 CV con sistema di controllo elettronico a quattro mappature sarà infatti protagonista di un open weekend nelle giornate del 22 e 23 marzo. Tra le caratteristiche che la distinguono spicca anche a livello di design il pneumatico posteriore da ben 200 millimetri “a vista”.

Bosch al top nei sistemi frenanti con iBooster e ESP hev

ibooster by BoschNegli ultimi anni ABS ed ESP hanno decisamente aumentato la sicurezza sulle strade contribuendo alla riduzione di vittime e feriti. Bosch si conferma all’avanguardia mondiale nel settore grazie allo sviluppo di sistemi adatti alle auto del futuro, come iBooster (video), studiato per ibride ed elettriche che permette di modulare la frenata per un feedback ottimale e la massima ricarica. È già in produzione di serie su tre modelli e a medio termine sostituirà il servofreno classico su molte vetture.
“iBooster – ha spiegato il responsabile della divisione Bosch Chassis Systems Control, Gerhard Steiger – rende i veicoli ibridi ed elettrici ancor più efficienti e incrementa la sicurezza riducendo lo spazio di frenata”. Le auto ibride ed elettriche devono recuperare la maggiore quantità possibile di energia elettrica durante la frenata per poter offrire il chilometraggio e i bassi consumi attesi. L’iBooster by Bosch recupera quasi tutta l’energia sviluppata durante le normali frenate, garantendo tassi di decelerazione fino a 0,3 g soltanto con l’uso del motore elettrico. Se fosse necessario esercitare maggiore forza sui freni, il sistema genera la pressione supplementare in modo tradizionale utilizzando il cilindro principale del freno, senza che il guidatore se ne accorga. Bosch ha inoltre integrato in iBooster un motore per regolare l’assistenza alla frenata on demand attraverso un riduttore a due stadi e in caso di frenata d’emergenza può sviluppare in modo autonomo la piena pressione di frenata in appena 120 millisecondi.
Bosch ha anche sviluppato il sistema di controllo della frenata ESP hev per i veicoli ibridi ed elettrici. L’efficienza futura di questi ultimi dipenderà in gran parte dalla loro capacità di recuperare la massima quantità possibile di energia durante la frenata. L’ESP hev di Bosch è il primo dispositivo di controllo dei freni in grado di coordinare la frenata sia dalla ruota che dal motore elettrico. Il sistema ha fatto il suo debutto sulla Mercedes S400 ibrida. “Utilizzando l’ESP hev – ha aggiunto Steiger – tutte le manovre di frenata definite nel ciclo Nedc europeo possono essere interamente sfruttate per il recupero dell’energia. Questa nuova tecnologia fa parte del nostro kit modulare per i freni, che ci consente di realizzare un sistema frenante su misura per qualsiasi tipo di veicolo”. Se il guidatore preme con più forza sul freno, sull’asse anteriore viene creata una coppia frenante idraulica aggiuntiva, in modo che la forza frenante venga applicata ad entrambi gli assi del veicolo. L’ESP hev può essere utilizzato nei modelli con trazione anteriore o integrale.

Magneti Marelli e VisLab per la guida automatica

MMParma – video – sarà il cuore lavorativo di un gruppo di una ventina di ricercatori che svilupperanno e applicheranno tecnologie innovative nel campo dei veicoli intelligenti a guida automatica e nell’ambito dei sistemi avanzati di ausilio alla guida. Un accordo in tal senso è stato siglato da Magneti Marelli e da VisLab, spin-off dell’Università di Parma (le due società collaborano già da sette anni). Il gruppo sarà formato da ingegneri Magneti Marelli e da ricercatori VisLab. L’intesa prevede inoltre lo sviluppo di dimostratori di veicoli a guida automatica ottimizzati per contesti quali autostrada, aree urbane e sub-urbane e parcheggio automatico.

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