Arriva il regalo governativo per le compagnie assicuratrici
Disegno legge concorrenza, all’interno del quale le novità (?) a disciplina della Rc-Auto. Il premier Matteo Renzi, unitamente a tutti i membri del Consiglio dei Ministri, ha convenuto di anticipare il regalo natalizo per il comparto assicurativo, approvando il disegno legge sulla concorrenza. Viene previsto l’obbligo di sconti significativi nel campo della RC Auto se l’automobilista accetta clausole finalizzate al contenimento dei costi o al contrasto delle frodi come l’installazione della scatola nera e di rilevatori del tasso alcolemico, ispezioni preventive dei veicoli e il risarcimento presso autoriparatori convenzionati. Altre norme riguardano l’obbligo di indicare i testimoni, in caso di incidenti con soli danni alle cose, non oltre il momento della denuncia, la possibilità di recesso dalle polizze accessorie allo scadere della polizza principale, il conferimento all’IVASS dei poteri di controllo e monitoraggio sull’attuazione delle nuove norme. E’ ovvio che il risarcimento in forma specifica e l’abolizione della cessione del credito costituisce un serio strappo ai diritti dell’assicurato. Il disegno di legge penalizza, oltre agli automobilisti, l’intera categoria dei carrozzieri, sia quelli indipendenti che sopratutto quelli già convenzionatri con le compagnie, i quali – in proiezione futura – saranno indotti a lavorare con processi produttivi e costo manodopera dettati dal committente della riparazione, ovvero dalla compagnia assicuratrice. In sostanza quanto auspicato dalle lobby delle compagnie assicuratrici. Una rivoluzione del sistema pro-compagnia, contro gli interessi dell’automobilista-assicurato, gettando l’intera categoria dei carrozzieri in una situazione devastante, limitandone ai massimi livelli “il sano principio della libera concorrenza”. Di fatto, un disegno legge in pieno conflitto d’interessi. Una palese violazione dei diritti del danneggiato, l’azzeramento della libera concorrenza nel comparto autoriparatori, un grandissimo regalo economico al comparto assicurativo che oltre a tutti questi vantaggi riscontrerà anche i benefici economici dettati dalla prospettata introduzione delle tabelle per il risarcimento dei danni fisici gravi, in sostituzione delle tabelle del tribunale di Milano, le stesse già riconosciute dalla Cassazione quale parametro “equo” ai fini risarcitori del danno subito e patito. Disegno legge concorrenza? Quale concorrenza? Forse quella generata all’interno di un mercato monopolizzato da 5 compagnie che controllano l’80% del mercato della RC-AUTO? Europa dove sei e se ci sei batti un colpo!
Scarica il “disegno di legge concorrenza”