Fiat Chrysler Automobiles (Fca) riceverà dalla Ferrari 2,25 miliardi di euro fra dividendi e trasferimenti di liquidità. Lo scrive un documento depositato dalla stessa Fca presso la Sec (l’autorità Usa di controllo sui mercati) in vista del collocamento di azioni Fca a Wall Street. «Prima della separazione da Ferrari intendiamo entrare in certe altre transazioni, comprese distribuzioni e trasferimenti di fondi da Ferrari, attualmente stimati a 2,25 miliardi di euro», è scritto nel documento F-1/A depositato da Fca. Secondo il documento Fiat Chrysler ha nominato JPMorgan Chase, Goldman Sachs, Barclays e Ubs come joint book-running managers dell’offerta di titoli Fca e come underwriters del prestito convertendo da 2,5 miliardi di dollari (circa 2 miliardi di euro). Quest’ultimo – scrive il documento – avrà scadenza 2016, ovvero biennale, e pagherà cedole semestrali; l’ultima di queste potrà essere pagata, a discrezione della società, anche in azioni.
Per quanto riguarda il collocamento di azioni Fca, il numero che verrà offerto non è ancora stato determinato; secondo quanto annunciato a fine ottobre, dovrebbe trattarsi di «fino a 100 milioni di azioni Fca» compresi 35 milioni di azioni proprie in portafoglio e 54 milioni di titoli corrispondenti a quelli acquistati dai soci Fiat che hanno esercitato il diritto di recesso. Il ricavato dell’offerta e quello del prestito convertendo, verranno utilizzati – secondo la formula generica utilizzata in questi casi – per «scopi aziendali generali». Fiat Chrysler Automobiles (Fca) riceverà dalla Ferrari 2,25 miliardi di euro, fra dividendi e trasferimenti di liquidità, prima dello scorporo dell’azienda di Maranello dalla stessa Fca. Lo scrive un documento depositato da Fca presso la Sec (l’autorità Usa di controllo sui mercati) in vista del collocamento di azioni Fca a Wall Street, previsto entro la fine dell’anno. La somma di 2,25 miliardi è «attualmente stimata», scrive la nota di Fca.