Una famosa pubblicità di qualche anno fa recitava: “una telefonata ti allunga la vita”. Oggi possiamo asserire, dati statistici alla mano, che i dispositivi di frenata automatica la allungano davvero, la vita. Gli incidenti calano infatti del 38%, secondo uno studio condotto in Europa, Asia e Australia da EuroNCAP (l’ente della FIA che si occupa di verificare la sicurezza dei veicoli) e ANCAP, ovvero l’istituto indipendente di sicurezza per Europa, Asia e Australia. Cruise control adattivo, frenata automatica, mantenimento della corsia, ausilio al sorpasso: ormai ne parliamo da anni, ma per molti si tratta ancora di fantascienza automobilistica. Si tratta di dispositivi sconosciuti o considerati eccessivi dall’automobilista della Domenica, che li reputa una complicazione inutile, ma spesso anche dal guidatore esperto, quello che: “ho sempre viaggiato senza e non ho mai fatto incidenti”, oppure: “a me tutta quell’elettronica confonde, sono più capace io dei chip”. Qualunque sia la vostra forma di diffidenza, sappiate che l’elettronica è molto più efficace ed efficiente di un pilota professionista, figuratevi di noi guidatori medi, come dimostra quel -38% di sinistri quando sul veicolo è installato anche “solo” il dispositivo di frenata automatica. Nel dettaglio, il “Brake Emergency Assist” interviene alle basse velocità, ovvero fino a 30 km/h (50 km/h per Volvo): grazie a sensori che percepiscono l’avvicinamento a un altro veicolo, in caso di necessità il BEA applica in automatico la massima forza frenante, evitando un sinistro o riducendone le conseguenze. E se 30 km/h vi sembrano pochi, immaginate di tamponare a quella velocità un’altra auto, oppure un veicolo commerciale con tanto di sponde metalliche. Siete sicuri di uscire indenni dall’impatto? E la vostra auto? Per non parlare se a 30 km/h si travolge un motociclista… Andando nel dettaglio della ricerca, si evince che quel 38% non varia di molto fra il contesto urbano e quello rurale, né da una nazione all’altra. Insomma, piuttosto che ordinare optional “inutili” come il navigatore satellitare (gli smartphone offrono molto spesso una navigazione migliore e più aggiornata) o cerchi di 1 o 2 pollici più grandi, meglio spendere i propri soldi nel sistema di frenata automatica. Anzi, nell’indecisione tra un’auto e un’altra, un buon criterio di scelta potrebbe essere proprio quello della disponibilità, di serie o a richiesta, di ausilii alla guida.