Archiviata, o quasi, la pratica Fiat-Chrysler, i prossimi obiettivi dell’A.D. Sergio Marchionne sono rivitalizzare il marchio Alfa Romeo (ne sapremo di più ai primi di maggio) e consolidare le vendite mondiali della Maserati, in particolare negli USA. L’aggressivo spot del Tridente per il Super Bowl (dove si proclama “Ci siamo preparati, ora colpiremo”) è solo un anticipo della sfida che Maserati lancerà localmente ai colossi del settore premium di lusso. L’obiettivo dichiarato è rafforzare la rete distributiva americana dagli attuali 75 a 125 showroom entro la fine del 2014 e quadruplicare i volumi di vendita nel giro di due anni rispetto ai quasi 5.000 esemplari consegnati nel 2013 (il target è di 22.500 unità, circa il 45% delle 50 mila che Maserati intende raggiungere nel 2015). Marchionne, per soddisfare gli ambiziosi obiettivi Maserati in USA, si affiderà ai due nuovi manager, entrambi con un passato in Chrysler. Si tratta di Peter Grady, che da novembre gestisce le operazioni nelle Americhe, e di Saad Chehab, a capo del marketing globale del brand. Fattore chiave della prevista espansione statunitense di Maserati sarà la star dello spot del Super Bowl. Stiamo parlando della Ghibli che ha già avuto una partenza bruciante.