Vittorio Verdone, il direttore centrale auto, distribuzione e consumatori dell’Ania, ha consegnato le proprie dimissioni. Verdone entrerà in UnipolSai, la compagnia che nel novembre dello scorso anno ha annunciato la volontà di lasciare l’associazione delle imprese in disaccordo con la politica di Ania, definita troppo corporativa e poco incisiva nel mercato reale. Verdone potrebbe ricoprire un incarico importante, facendo valere le proprie competenze sia a livello manageriale, sia legale, sia di rappresentanza istituzionale, così da rafforzare ulteriormente la posizione di Bologna, indebolendo sempre di più la Confindustria delle assicurazioni nel proprio peso politico. Verdone vanta una lunga esperienza nel settore assicurativo e in Ania in particolare dove è entrato nel 1989, prima al servizio legale e poi successivamente dal 1998 con diversi incarichi fino alla nomina nel 2012 dell’attuale incarico.Per Ania Verdone si è occupato delle problematiche istituzionali e tecniche delle Aree relative all’assicurazione auto, all’intermediazione assicurativa e alle relazioni con le Associazioni del consumatori. Ha coordinato, inoltre, l’attività associativa con quelle della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale e del Forum ANIA Consumatori. In Unipol dovrebbe occuparsi di regolamentazioni e normativa. L’uscita di Verdone potrebbe essere letto come il secondo “smacco” della compagnia bolognese nei confronti di Ania, prima l’uscita dall’associazione delle imprese non considerata da Carlo Cimbri rappresentativa, e ora uno degli uomini storici dell’associazione. Altresì, potrebbe essere letto come un probabile rientro della compagnia in Ania, in tal caso Vittorio Verdone potrebbe risultare per Unipol l’uomo giusto al posto giusto.