La California ha multato il Gruppo Volkswagen per altri 86 milioni di dollari a causa dello scandalo del dieselgate che è partito proprio dagli USA lo scorso settembre. Ricordiamo che il colosso tedesco ha da poco siglato un accordo con le autorità USA per un maxi risarcimento fino a 10 miliardi di dollari per 500 mila clienti statunitensi. Volksswagen non vuole però pagare nulla agli 8 milioni e oltri di acquirenti europei perché andrebbe in bancarotta.
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BMW Motorrad Days: si rinnova il successo
35 mila “bmw-isti” hanno preso d’assalto la splendida località austriaca di Garmisch-Partenkirchen per la sedicesima edizione dei BMW Motorrad Days. Secondo una formula oramai collaudatissima e con un macchina organizzativa che ripropone tutta la cura e la ricerca della perfezione che gli uomini di BMW mettono nella progettazione e realizzazione dei loro prodotti, il più importante raduno dedicato alle moto bavaresi ha regalato momenti indimenticabili di aggregazione, esibizioni, tour su strade spettacolari e panoramiche e la possibilità di provare tutte le ultime novità della gamma BMW Motorrad. Numerose le celebrità presenti, attori, campioni dello sport e piloti ufficiali dei Team BMW Motorrad. Fedelissimo al Marchio il funambolo della motocicletta Chris Pfeiffer che ha come sempre stregato il pubblico con i suoi trick.
Audi: non c’è futuro per i motori V8
Molto difficilmente Audi darà un futuro alle attuali motorizzazioni V8 in quanto la Casa tedesca, come tutto il Gruppo Volkswagen, punterà forte sull’elettrificazione che inciderà tra il 25% e il 35% del totale produttivo nel 2025. La notizia è stata rivelata da Autocar citando fonti anonime all’interno dell’azienda. In sostanza, considerando i costi per i veicoli a batteria, non avrebbe più senso investire massicciamente in nuovi propulsori V8.
SNAPIS: Posizione sindacato Periti sulle scatole nere
Nel presente articolo, il Segretario nazionale dello S.N.A.P.I.S (Sindacato nazionale autonomo periti infortunistica stradale), dott. ing. Elios Castagnola, illustra le iniziative intraprese dallo stesso SNAPIS a riguardo della tematica sulle scatole nere.
La scatola nera. Uno strumento tecnico che ha, ed avrà, sempre maggiore importanza nell’infortunistica stradale. Pochi operatori nel sistema RCA conoscono oggi le potenzialità ed il corretto funzionamento di questo device. Lo S.N.A.P.I.S. sta cercando, in tre diversi passi, di rendere più comprensibile ed utilizzabile questo strumento, unitamente ai risultati espressi e questo sopratutto per il bene dell’utenza. Il primo passo è di approcciare lo strumento stesso e farne conoscere le potenzialità e le possibilità tecniche-operative. Questo aspetto verrà affrontato nel seminario che si terrà a Napoli il 24 settembre prossimo.
Il secondo passo è per tutti coloro che sono interessati: ricostruttori sinistri, periti assicurativi e patrocinatori e verrà attuato nell’ambito di un corso specifico articolato su più giorni, con la finalità di apprendere la corretta lettura ed interpretazione dei risultati erogati dallo strumento (probabile gestione a cura della OCTO).
Il terzo ed ultimo passo è quello di creare le condizioni in maniera – possibilmente – legislativa al fine che tutte le parti interessate a “quel determinato e specifico sinistro”, possano prendere visione e conoscenza dei dati derivati e trasmessi dalla scatola nera. Se la scatola nera è uno strumento tecnico che presenta dati obiettivi sulla dinamica del sinistro, allora tutti gli attori legittimamente interessati al sinistro specifico, dovranno essere posti nella condizione di consultare ed acquisire le risultanze.
Il predetto progetto, che riteniamo nel merito del terzo passaggio particolarmente ambizioso, deve e dovrà riguardare tutte le parti in causa. Con l’obbligatorietà della scotola nerà, è fondamentale che tale strumento non sia in mano di una sola parte, ovvero le compagnie assicuratrici, che potrebbero usarla nelle modalità ed opportunità a loro maggiormente confacente, mentre è fondamentale conoscerne l’effettiva potenzialità ed avere, la fruibilità – per tutte le parti in causa- dei dati rilevati.
Quindi lo S.N.A.P.I.S. invita ai propri seminari tutti i periti per l’infortunistica stradale, indipendentemente se iscritti o meno allo S.N.A.P.I.S., i periti ricostruttori del sinistro, patrocinatori legali, gestori sinistri in via extra giudiziali ed autoriparatori.
Per l’erogazione dei suddetti seminari, lo S.N.A.P.I.S. si avvalerà di docenti specialistici, ovvero figure professionali di profilo ingegneristico, provenienti dalla società OCTO, azienda leader di settore per la costruzione e commercializzazione delle scatole nere.
Lo S.N.A.P.I.S. è confidente che tutte queste iniziative possano riscuotere l’approvazione ed il coinvolgimento di tutti gli interessati e sarà nostra cura aggiornare Voi tutti sulle evoluzioni e dettagli organizzativi degli eventi in programma.
Giulia, Ateca e Tiguan: Euro Ncap a pieni voti
La seconda serie dei crash test Euro Ncap per il 2016 ha coinvolto le nuove Alfa Romeo Giulia, Volkswagen Tiguan e Seat Ateca. Tutte e tre le vetture hanno superato l’esame a pieni voti conquistando le agognate cinque stelle. In particolare, la new entry del Biscione è risultata la migliore nella sicurezza passiva per gli adulti (struttura molto robusta), Tiguan e Ateca si sono posizionate al top nella sicurezza passiva per i bambini e la sola Tiguan ha ottenuto i migliori voti sia per la protezione dei pedoni sia per la sicurezza attiva.