Pietro Gorlier è il nuovo responsabile di FCA in Europa, Medio Oriente e Africa, e prende il posto di Alfredo Altavilla, dimessosi il 23 luglio dopo la nomina del nuovo amministratore delegato Mike Manley.
Ad annunciarlo con una lettera ai dipendenti è lo stesso Mike Manley, convinto che Gorlier, già amministratore delegato della Magneti Marelli e della Mopar ed entrato in Fiat nel 1989 come analista di mercato in quota Iveco, sia la personalità più adatta a guidare il gruppo per i prossimi cinque anni, che <<a causa di normative più severe, della forte concorrenza e di una crescita industriale più lenta a livello mondiale>> si prospettano estremamente impegnativi per il settore. Ma il numero uno di FCA, nominato dopo la scomparsa di Sergio Marchionne, ha aggiunto anche che <<grazie al costante focus sugli obiettivi e alla capacità di adattarci con flessibilità al mutare delle circostanze, che è una delle nostre caratteristiche e qualità distintive, abbiamo una visione chiara, che ci permetterà di realizzare le nostre ambizioni quinquennali. Uno degli elementi chiave del piano è assicurare che il team di leadership sia perfettamente allineato ai nostri obiettivi futuri. FCA ha un team eccezionale con una vasta esperienza e uno straordinario record di successi.>>
Pietro Gorlier manterrà dunque il proprio incarico alla Mopar a livello globale, mentre Steve Beahm si assumerà la responsabilità di Mopar in Nord America, mantenendo al contempo la carica di responsabile dei marchi Chrysler, Doge e Fiat in Nord America.
Nella stessa lettera, inoltre, Ermanno Ferrari è nominato CEO di Magneti Marelli, dopo aver ricoperto ruoli di responsabilità nelle diverse business unit di Marelli, tra cui nei business Shock Absorber, Suspension e di recente la carica di responsabile della business unit Lighting.
Herald Wester è ora Chief Operating Officer di Maserati, e manterrà il suo ruolo di Chief Technology Officer dopo essere stato in passato responsabile del brand Maserati insieme a quello Alfa Romeo. L’obiettivo, secondo Manley, è ora quello di applicare le tecnologie più avanzate dei marchi premium anche a Maserati.
Tim Kuniskis, già a capo di Alfa Romeo a livello globale, ricoprirà ora anche il ruolo di Head of Jeep Brand North America, per applicare le proprie comprovate competenze in ambito di prodotti e marketing a due dei brand più apprezzati del settore, con grandi ambizioni di crescita nel piano quinquennale.
Reid Bigland è nominato Head of Ram Brand, mantenendo al contempo le proprie funzioni a capo delle attività in Canada e delle vendite negli USA. Reid, già a capo del marchio Ram negli anni 2013 – 2014, ha fatto registrare sotto la sua guida un incremento delle vendite di quasi il 50 per cento: con il nuovo Ram Light Duty Truck prossimo alla produzione e il nuovo Ram Heavy Duty, il cui lancio sul mercato è previsto per metà 2019, Reid promette di portare Ram ad un livello nettamente superiore.
Scott Garberding è nominato Chief Manufacturing Officer a livello globale in sostituzione di Stefan Ketter, dopo quasi 30 anni di esperienza in FCA prima a capo della produzione in Nord America, poi delle attività di Purchasing e Quality a livello globale. Al suo posto come Head of Quality a livello globale subentra quindi Richard Schwarzwald, già responsabile della divisione in America Latina, e che nei suoi oltre 25 anni di esperienza nella qualità delle automotive e dei fornitori ha anche ricoperto diversi incarichi di leadership presso molti fornitori e OEM automotive, portando in America Latina ad un notevole miglioramento della qualità in particolare per il marchio Jeep.
Legate alla nomina di Richard Schwarzwald come Head of Quality a livello globale vi sono infine quelle di Geraldo Barra, nuovo responsabile per la produzione in America Latina, e Mark Champine, che assumerà la responsabilità per la Quality in Nord America.
