Il Consiglio di Amministrazione ha nominato con effetto immediato Robyn Denhom come nuova Presidente al posto di Musk.
<<Credo in questa azienda, credo nella sua missione e non vedo l’ora di aiutare Elon e il team Tesla a raggiungere una redditività sostenibile e a guidare il valore a lungo termine per gli azionisti.>> ha affermato Robyn, che ha già fatto parte del Consiglio di Amministrazione di Tesla come Direttore indipendente dal 2014. La sua esperienza globale in Australia e nella Silicon Valley comprende ruoli di leadership in una vasta gamma di aziende tecnologiche, tra cui Telstra, Juniper Networks e Sun Microsystems. Sono ampiamente riconosciuti i suoi meriti alla guida di un team che ha aumentato significativamente i ricavi di Juniper, supervisionando la sua trasformazione aziendale durante il mandato di nove anni come Chief Financial and Operations Officer. La sua esperienza include anche numerosi ruoli di gestione delle finanze nel settore automobilistico soprattutto alla Toyota.
La sostituzione era stata sentita come necessaria, da parte del Consiglio di Amministrazione, dopo che l’autorità USA per il controllo sulla borsa (SEC) aveva citato in giudizio per frode la casa automobilistica e lo stesso Musk, a seguito di un tweet di quest’ultimo in cui aveva dichiarato di aver ottenuto finanziamenti per un accordo, poi affondato, volto al “delisting” della società (ovvero il tentativo di ritirare il titolo) dalla Borsa di Wall Street. A seguito delle indagini e dell’accusa della SEC di aver <<provocato una confusione significativa in borsa e sulle azioni di tesla, e danneggiato gli investitori>> con un annuncio <<falso e fuorviante>> , tanto la compagnia quanto Musk sono stati condannati a pagare una multa di 20 milioni di dollari ciascuno, e l’ormai ex presidente (che resta comunque CEO) a rinunciare inoltre al suo ruolo per tre anni.
Nella nota della Tesla che accompagna la nomina, si aggiunge anche che Denholm, per dedicarsi completamente al ruolo di Presidente a tempo pieno, lascerà il proprio impiego come Direttore Finanziario e Presidente Strategico della Telstra, la principale compagnia australiana di telecomunicazioni, dopo che sarà scaduto il periodo di preavviso di sei mesi; in attesa di tale data, Denholm si è temporaneamente dimessa da presidente del Comitato di Audit di Tesla.
In tutto questo, Elon ha assicurato il proprio supporto a Denholm in ogni questione che si sollevi nel suo ruolo come Presidente, soprattutto nel primo periodo di transizione in cui continuerà a lavorare anche per la Telstra, a favore di quella che si auspica sarà una collaborazione ancora lunga e produttiva.
<<Robyn ha una vasta esperienza nel settore tecnologico e automobilistico, e negli ultimi quattro anni ha contribuito in modo significativo, in qualità di membro del Consiglio di Tesla, nell’aiutarci a diventare un’azienda redditizia>>, ha affermato Elon <<Non vedo l’ora di lavorare ancora più strettamente con Robyn, mentre continuiamo ad accelerare l’avvento dell’energia sostenibile.>>