La mitica Punto va in pensione, storia di un’auto di successo per 25 anni. Le catene di montaggio della diffusissima compatta Fiat, che ha accompagnato noi italiani nell’ultimo quarto di secolo, saranno chiuse entro l’estate. Modelli nuovi e più moderni sono in arrivo, ai quali non possiamo che augurare di incontrare lo stesso successo che ha arriso al fortunato modello Fiat che li ha preceduti negli scorsi 25 anni. E del quale scorriamo qui la lunga storia. Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta, la Fiat decise di mettere allo studio un prodotto completamente nuovo in grado di rendere pane per focaccia ad avversarie del calibro di Nissan Micra, Ford Fiesta, Renault Clio, Opel Corsa, Seat Ibiza o Volkswagen Polo. I rumors sul nuovo modello allo studio, il progetto 176, destinato a prendere in seguito il nome di Punto iniziarono subito a diffondersi, con le prime foto delle versioni definitive che apparvero sulla stampa specializzata già nel corso del 1992.
Autore: Tempario
Torna a crescere il Vecchio Continente
Rimbalzo forte del mercato europeo. Dopo il consistente calo di marzo, i mercati del Vecchio Continente trovano nuovo vigore e ad aprile chiudono con una crescita del 9,6%. Nei 28 Paesi dell’Unione, Malta esclusa, le vendite hanno riguardato 1.306.273 nuove auto, 114mila in più rispetto ad aprile 2017. In termini di volumi il grosso del lavoro lo ha fatto la Germania che sfonda quota 314mila, e crescendo dell’8% copre da sola il 20% del progresso dei 27. Giubilo per il Regno Unito che realizza in aprile una crescita a due cifre da 10,4 punti in grado di mitigare il passivo già consistente del cumulato che passa dal -12,4% di marzo a un meno imbarazzante -8,8%. Un segno da ricondurre – probabilmente – verso la non più procrastinabile domanda di sostituzione determinata dai fattori politici che ancora interessano il Paese. La Francia mantiene alto il suo ritmo e arriva alla boa del primo terzo di anno con aprile in crescita del 9,0% che le vale un +4,4% nel cumulato. Spagna sempre tonica con crescita del 12% ad aprile e dell’11% nel cumulato. Nel periodo gennaio-aprile i 27 Paesi consuntivano un progresso del 2,7% sull’analogo periodo del ’17. Gruppi, aprile: Toyota +20,3%; Volkswagen +13,1%; Psa (al netto di Opel) +12,3; Fca chiude aprile in positivo a +2,2% grazie al +75% di Jeep e a un lampo di Alfa Romeo a +6,3%.
Aperto nuovo hub logistico Ducati e Lamborghini
Presso il Parco P3 di Sala Bolognese, pochi km da Bologna, è stato inaugurato il nuovo hub logistico Ducati e Lamborghini, un centro di stoccaggio e smistamento grazie al quale le due società potranno consegnare ricambi e accessori nel mondo entro soli due giorni attraverso la via aerea. A realizzare la struttura da 30 mila metri quadrati ci ha pensato lo sviluppatore immobiliare P3, mentre la costruzione del polo (che è costata circa 20 milioni di Euro) è stata affidata all’azienda piemontese Techbau.
Protocollo di Cooperazione Ania – Confederazioni Artigiani: Le Insidie
Con una “lettera aperta” ai propri associati, CNA ha reso pubblico il dibattito sul “Protocollo di Cooperazione per Interventi Riparativi Coperti da Garanzia Assicurativa”. Quasi contemporaneamente si è saputo che il prossimo 2 marzo si terrà al Ministero dello Sviluppo il primo incontro del tavolo tecnico mirante a definire “linee guida finalizzate a determinare gli strumenti, le procedure, le soluzioni realizzative e gli ulteriori parametri tecnici per l’effettuazione delle riparazioni a regola d’arte” (art. 1, comma 10, L.- 124/17). Leggi tutto
Tavolo Tecnico presso il MISE
Venerdì 02 marzo vedrà nascere il tavolo tecnico presso il MISE in attuazione del dispositivo dell’art. 1 comma 10, Legge 124/ 04 agosto 2017.
Come già reso noto in precedenti articoli, l’art. 1 comma 10 L.124/2017 prevede la definizione di “line guida” finalizzate a garantire le condizioni di sicurezza e funzionalità dei veicoli. Il legislatore ha previsto che le Associazioni nazionali maggiormente rappresentative del settore dell’autoriparazione, l’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (ANIA) e le Associazioni dei Consumatori, definiscano d’intesa Leggi tutto